Osteoartrite nel cane? Una corretta dieta può ridurre l’infiammazione
L'osteoartrite, malattia degenerativa delle articolazioni, è il disturbo locomotore articolare più diffuso nel cane, colpisce fino al 20% dei soggetti adulti e aumenta con l’età. L'osteoartrite è associata all’infiammazione e all’aumento della degradazione della cartilagine articolare con conseguente rottura della stessa.
Cani e gatti anziani, quali sono le patologie influenzate dalla dieta?
Alcune patologie dei cani e dei gatti anziani sono “influenzate” dalla dieta, la quale, svolge verso di esse un ruolo preventivo o di supporto terapeutico. Le più comuni tra queste patologie sono: l’osteoartrite, le malattie renali croniche, il diabete mellito, l’ insufficienza cardiaca, le allergie cutanee, la disfunzione cognitiva.
Cane anziano, qual è l’alimentazione corretta?
Nel cane anziano, un’alimentazione completa e bilanciata adatta ai suoi fabbisogni specifici e il controllo costante dello stato di salute contribuisce a vivere meglio e più a lungo. Gli effetti dell’invecchiamento sull’apparato digerente possono influenzare la capacità di consumare, digerire e metabolizzare il cibo.
Il mio cane ha paura dei rumori forti, cosa posso fare?
La paura nel cane è una risposta adattativa presente in tutte le specie in quanto consente all’animale di evitare situazioni e attività che potrebbero essere pericolose aumentando le possibilità di sopravvivenza. Una paura improvvisa, eccessiva, profonda, viene classificata come fobia. L’intensità di una reazione fobica è maggiore rispetto a quella di paura.
Perché non bisogna raccontare bugie al proprio cane?
Per il cane, come è emerso anche dallo studio giapponese pubblicato su Animal Cognition, condotto dal dott. Akiko Takaoka e dal suo team all’Università di Kyoto, chi racconta bugie è incoerente e quindi inaffidabile. Il cane che ha un proprietario bugiardo quindi tenderà a manifestare con più probabilità disturbi comportamentali legati principalmente alla sfera emozionale.
Amanita phalloides, il più pericoloso tra i funghi in natura anche per il cane!
Tra la fine dell’estate e l’inizio dell’autunno i “funciari” (raccoglitori di funghi), cestino alla mano e in compagnia del proprio cane, si riversano nei boschi alla ricerca di squisitezze di stagione come porcini, prataioli, trombette dei morti, finferli, galletti ed ovoli considerati dai romani il cibo degli dei.
Il cane fa pipì in casa? Ecco cosa fare (e non fare)
L’arrivo di un cucciolo di cane in famiglia è un momento emozionante che porta con sé anche qualche disagio: corre su e giù per la casa, rosicchia quello che trova e può non trattenersi, facendo pipì dove capita. Il piccolo ha le sue esigenze e non ha ancora imparato a renderle compatibili con il nuovo “branco umano”.
Il mio cane vuole scappare da casa. Perché lo fa?
Il vagabondare, e cioè la tendenza da parte del cane di scappare da casa o comunque dalla proprietà in cui vive, può avere motivazioni differenti. Le cause più comuni sono la ricerca di un partner sessuale, l’attrazione verso fonti di tipo alimentare, il ricongiungimento con il proprietario assente o per l’istinto predatorio.
I cani riconoscono i bugiardi. È vero? Lo conferma uno studio
I cani, secondo uno studio giapponese pubblicato su Animal Cognition, condotto dal dott. Akiko Takaoka e dal suo team all’Università di Kyoto, sarebbero capaci di riconoscere immediatamente i bugiardi. Infatti, secondo il dott. Takoaka, i cani avrebbero un’intelligenza sociale talmente sviluppata, da riuscire a individuare il Pinocchio di turno e non cadere nel tranello.
Muta nel cane, quando e perché cambia il pelo?
Prima di parlare di muta nel cane, è importante sottolineare come un controllo quotidiano, da parte del proprietario, della cute e del pelo sia fondamentale per individuare alterazioni che costituiscono dei campanelli d’allarme sullo stato di salute del cane: la pelle infatti costituisce insieme ai suoi annessi cutanei, l’apparato tegumentario, un complesso molto importante per la protezione del corpo contro gli agenti esterni.