Gli aspetti cognitivi del gatto domestico: quali sono?
Il fatto che il gatto domestico abbia sempre più successo come animali da compagnia, fa pensare a una ben sviluppata capacità sociale e cognitiva, che è difficile da immaginare in una specie che presenta un tale background ecologico: il gatto è un animale che potrebbe, infatti, vivere anche da solo.
Le fusa del gatto potrebbero aver un effetto benefico sull’uomo?
Il gatto farebbe le fusa non solo per comunicare il suo stato emotivo a una persona o a un altro animale, ma anche per il proprio benessere e questo giustificherebbe il motivo per cui vengono prodotte anche quando è da solo e specialmente quando è malato e soffre.
Come fanno i gatti a fare le fusa?
Per fusa si intende una vibrazione profonda emessa dal gatto per manifestare un’emozione intensa. È un suono gutturale doppio, risultato sia dall’inspirazione che dall’espirazione. Ma come fanno a farle?
Antiparassitari: quali sono i rischi di tossicità?
Gli animali da compagnia vengono generalmente trattati con antiparassitari ad uso esterno, composti farmaceutici volti al controllo e alla eliminazione dei parassiti esterni. Tale procedura risulta molto importante in quanto tali parassiti esterni possono causare infestazioni anche gravi.
Convivenza tra gatti e pet non convenzionali: è possibile?
Negli ultimi anni abbiamo assistito a famiglie allargate di cani, gatti, furetti, conigli e roditori vari, ma la convivenza tra specie diverse è possibile? In questo articolo si prenderanno in considerazione gatto, furetto, conigli e roditori.
Devon Rex, un gatto allegro e vivace che vive nelle nostre case
Il Devon Rex ha un carattere estroverso, è un gatto vivace, allegro, un piccolo folletto che vive in casa nostra. Curioso ed attento, divertirà e stupirà sempre. Dolcissimo, amerà stare in braccio a voi, ma ancora di più adorerà girare per la casa sulle vostre spalle!
Cornish Rex: il gatto acrobata che arriva dalla Cornovaglia
Il primo esemplare di Cornish Rex, un maschio di nome Kallibunker, nacque il 21 luglio del 1950 da una gatta calico di nome Serena che viveva nella fattoria Ennismore, a Bodmin, in Cornovaglia (Inghilterra).
Il gatto persiano: la bellezza aristocratica proveniente dall’antica Persia
L’introduzione del gatto persiano in Occidente risale alla seconda metà del 15° secolo. Essa fu dovuta anche all’operata dei carovanieri che, assieme a merci rare e pregiate provenienti dall'antica Persia, l'attuale Iran, trasportavano anche gatti ritenuti di grande valore proprio per la bellezza del loro mantello. Questi furono chiamati appunto Persiani.
Diarrea: un sintomo comune a tante malattie
La diarrea rappresenta in molti casi un meccanismo di difesa da parte dell’organismo, in quanto, attraverso la velocizzazione del transito intestinale, viene favorita l’eliminazione di sostante tossiche o agenti patogeni.
Ulcera corneale nel cane e nel gatto: cos’è? Come si cura?
L'ulcera corneale è solo una delle possibili lesioni che possono manifestarsi a carico degli occhi (e delle loro porzioni più superficiali, come la cornea) dei nostri amici animali come cane, gatto e coniglio.





















