Il cane usa la mimica facciale per interagire con l’uomo: parla uno studio
La mimica facciale riveste un ruolo importante nella comunicazione tra uomo e cane, perché consente a entrambi di parlare pur stando in silenzio. Un recente studio, pubblicato su Scientific Reports e condotto dal team di Juliane Kaminski dell’Università di Portsmouth (Regno Unito), ha messo in evidenza che le espressioni facciali dei cani avrebbero una funzione prettamente comunicativa: infatti, secondo la ricercatrice e il suo team, i cani tenderebbero ad incrementare tale forma comunicativa quando interagirebbero con una persona.
Covid-19, come riabituare il nostro cane alla routine quotidiana?
Come riabituare il nostro cane alla routine quotidiana per esempio attendendo tranquillo il nostro rientro o a tornando felice in ufficio insieme a noi? Ora che le restrizioni imposte dalla pandemia Covid-19 sembrano finalmente allentarsi, alcuni cani possono soffrire per il distacco dai proprietari che hanno ripreso con impegni e prolungate uscite da casa.
Animali, cresce l’interesse civile e politico nei loro confronti?
Gli animali sono parte della società umana da un tempo ormai immemorabile e da qualche decennio stanno diventando progressivamente oggetto di maggiore attenzione non solo da parte dei cittadini, ma anche dell'interesse politico. Lo dimostrano anche le recenti prese di posizione che hanno portato a diverse interrogazioni parlamentari, in Europa e in Italia.
Anestesia, è pericolosa per gli uccelli? Ecco cosa c’è da sapere
La sedazione o l’anestesia sono pratiche eseguite e utilizzate dal medico veterinario durante gli interventi chirurgici, ma negli uccelli è spesso praticata anche per permettere sia una adeguata contenzione sia per permettere la visita clinica in uccelli particolarmente stressati o aggressivi sia per eseguire esami di laboratorio o radiografie.
Come abituare il cane al guinzaglio: ecco alcuni consigli
La prima volta che il vostro cucciolo di cane metterà il guinzaglio ne sarà senz’altro infastidito e quindi occorre procedere gradualmente abituandolo progressivamente al guinzaglio. Andiamo a vedere alcuni utili e pratici consigli da seguire.
Come viene vista dal cane la mascherina indossata dal proprietario?
A causa della pandemia è da oltre un anno che il volto delle persone è coperto dalla mascherina. Ma come viene vista dal cane la mascherina indossata dal proprietario? I cani, abituati a guardare il loro interlocutore in viso, inizialmente avranno trovato difficoltà, e talora alcuni possono aver reagito manifestando evidenti e possibili reazioni di diffidenza, di paura e di aggressività. Per il cane, del resto, è basilare vedere il volto del suo interlocutore per riconoscere il suo stato emotivo.
Vacanze (serene) con il cane: ecco le dieci regole da seguire
Come trascorrere delle vacanze serene con il proprio amato cane? Il team di veterinari di Ca’ Zampa, il primo Gruppo di Centri per il benessere degli animali domestici, ha stilato il decalogo per le vacanze a quattro zampe sicure sia al mare sia in montagna.
Ecco cosa devi sapere sui denti del coniglio nano. Le domande più comuni
È vero che i denti del coniglio nano continuano a crescere? Quanti denti ha un coniglio? Queste sono solo alcune delle domande che qualsiasi proprietario di conigli si sarà fatto almeno una volta nella vita. Andiamo a trovare tutte le risposte in quest'articolo!
Convivenza gatto e furetto in casa: ecco qualche consiglio
La convivenza tra gatto e furetto sotto lo stesso tetto di casa in genere non crea molti problemi. A seconda del carattere del singolo individuo, si può instaurare un rapporto di tolleranza o di amicizia. Il furetto è un animale molto vivace e giocherellone, e capita che il furetto salti addosso al gatto per giocare.
Ascaridi, i nemici invisibili dei cuccioli di cane e gatto
Gli ascaridi sono vermi allungati che possono parassitare l’intestino dei nostri pet. I principali ascaridi di cane e gatto sono rispettivamente Toxacara canis e Toxocara cati, i quali vivono liberi nell’intestino tenue del nostro amico a quattro zampe (ovvero senza ancorarsi alla parete intestinale) e si muovono in senso contrario alla peristalsi intestinale.