In estate le mosche rappresentano un pericolo molto importante per gli animali, soprattutto quelli che vivono all’esterno come la tartaruga terrestre.
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Una parassitosi provocata dalle mosche nella tartaruga: la miasi
La miasi è una malattia parassitaria molto grave che è bene conoscere per poterla evitare.
Quando la mosca incontra un tessuto non integro (ferite, dermatiti, ecc.) vi si appoggia e depone le uova.
Dopo poche ore esse si schiudono portando alla luce le larve (parassiti) che iniziano a mangiare il tessuto cutaneo dell’animale.
Il pasto delle larve provoca molta sofferenza, fino a portare anche a morte l’animale, che viene letteralmente mangiato vivo.
Per questo è importantissimo controllare che le testuggini siano sempre sane e non mostrino ferite o lesioni per evitare delle spiacevoli sorprese.
Le specie di mosche che più comunemente possono provocare questa parassitosi negli animali sono: Oestrus ovis, Hypoderma bovis, Gasterophilus spp., Chrysomya albiceps e Senotainia tricuspis.
Patologie e miasi
Sono molte le patologie che possono avere come complicazione secondaria la miasi.
In un gruppo di testuggini non ben assortito con troppi maschi e pochissime femmine, può succedere che i continui accoppiamenti possano sfociare in un prolasso o un’infiammazione della cloaca, anche molto serie, che creano le basi per la deposizione delle uova da parte dei ditteri.
Un’altra situazione molto delicata per le testuggini sono le ferite causate dall’attacco di cani o da morsi di conspecifici che creano lesioni molto gravi e se non curate subito possono complicarsi con i suddetti parassiti.
Ultimo esempio riguarda le ferite causate dal tosaerba.
Prevenzione e trattamento delle miasi nelle testuggini
La soluzione ovviamente non è far vivere in casa le tartarughe, ma è tenerle controllate e proteggerle da pericoli che possono creare anche una banale dermatite superficiale.
Il trattamento è molto complesso in quanto il farmaco che normalmente è utilizzato per uccidere le larve è tossico per le testuggini.
Bisogna quindi cercare di rimuovere i parassiti uno a uno, nel caso di ferite molto profonde è buona norma farlo in anestesia totale per evitare ulteriore sofferenza all’animale.
Una volta tolte completamente le larve la ferita deve essere pulita e disinfettata e soprattutto si deve sperare che non siano arrivate a organi vitali.
La guarigione completa è possibile, ma bisogna avere molta costanza e pazienza.
Nelle ferite molto gravi è possibile che si debba sostenere la testuggine anche dal punto di vista nutrizionale.
Esistono dei repellenti spray, anche a base naturale, che possono essere utilizzati sull’animale nel caso esso sia esposto a pericolo di miasi.
Rivolgersi sempre a un Medico veterinario esperto in rettili fa la differenza sulla sopravvivenza della vostra testuggine ferita.
