Segni di dolore nel cane e nel gatto – II^ parte
In linea di massima, le principali modificazioni psicomotorie che vengono messe in atto in presenza di dolore acuto o persistente riguardano postura del corpo, attività, andatura, movimenti, umore, espressioni facciali, vocalizzazioni, comportamenti evocati, abitudini alimentari o eliminatorie.
L’acqua: fonte di benessere per il cane e il gatto
L'acqua non ha solo il compito di dissetare ma svolge un grande numero di funzioni insostituibili e per alcuni versi ancora sconosciute. L’organismo è costituito prevalentemente di acqua e soffre moltissimo della sua carenza. Mentre può essere sopportato un digiuno di settimane, la privazione per pochi giorni di acqua provoca gravissimi scompensi.
L’intelligenza nel cane e nel gatto
Il termine intelligenza deriva dal latino: dall’avverbio “intus”: dentro, e dal verbo “legere” che vuol dire leggere, comprendere. Quindi, etimologicamente, con il termine intelligenza si intende la capacità di comprendere e capire messaggi che vanno al di là dell’evidenza.
In bicicletta con Fido… si può?
Con l’arrivo della bella stagione, e magari un bel weekend in una località turistica, vediamo spesso persone in bicicletta che portano accanto a loro al guinzaglio il loro cane.
Intossicazione da rodenticidi negli animali domestici – II parte
L’intossicazione da rodenticidi anticoagulanti non causa sintomi apparenti per un periodo di tempo variabile da poche ore a 1-3 giorni (in genere) dal momento dell’assunzione del tossico; questo perché anche se il veleno ingerito comincia subito a svolgere la sua azione tossica a livello del fegato, le “riserve” di vitamina K presenti all’interno dell’organismo al momento dell’intossicazione, in quanto precedentemente introdotte con la dieta, svolgono la loro azione protettiva.
Segni di dolore nel cane e nel gatto – I^ parte
E’ anche stato stabilito che, nell’uomo e negli animali, nocicettori e fibre nervose sono virtualmente identici. A seguito di tali acquisizioni è possibile asserire che anche gli animali sono in grado di percepire il dolore a livello cosciente e non solo come stimolo riflesso: stimoli dolorosi per l’uomo lo sono dunque anche per gli animali e il luogo comune che gli animali percepiscano il dolore in minor misura rispetto all’uomo è pertanto da considerare obsoleto.
Adozione di un secondo cane: cosa fare per evitare liti
La famiglia che adotta un nuovo cane deve essere informata sui possibili rischi a cui potrebbe andare incontro e su come deve saper gestire le risorse onde evitare possibili liti con il cane già presente in casa.
L’importanza di valutare il cane già presente in casa prima di adottarne un secondo
Quando introduciamo un secondo pet in un sistema familiare le relazioni subiscono delle modificazioni. Prima di adottare un secondo cane è utile chiedere la consulenza del medico veterinario comportamentalista che valuterà se esistono le condizioni per introdurlo o meno nella famiglia. Il professionista, tramite la visita comportamentale valuterà il benessere psico-fisico del cane già presente in casa
Comportamento del cane: perché non deve essere il leader in famiglia?
Il mondo dei cani è fatto di ruoli. Il caposquadra, o leader, rappresenta il coordinatore delle attività e delle relazioni di gruppo. In genere è la famiglia stessa che inconsapevolmente attribuisce questo ruolo al cane. In che modo? Utilizzando metodi di educazione errati: facendo gestire al cane la risorsa del cibo, acconsentendo a tutte le sue richieste.
Intossicazione da rodenticidi (i così detti veleni per topi) – parte I
L’intossicazione da rodenticidi ad azione anticoagulante (i così detti “veleni per topi”) rappresenta purtroppo un’eventualità piuttosto frequente nei nostri animali domestici; in genere ciò si verifica quando la derattizzazione viene effettuata in modo superficiale e/o da parte di personale non specializzato, con conseguente disseminazione di esche pericolose nei luoghi frequentati dall’uomo e/o dagli animali.