Cosa far trovare come regalo sotto l’albero di Natale al nostro coniglio?
Tra i tanti oggetti che possiamo donargli ci sono i cosiddetti problem solving. Vediamo di cosa si tratta.
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Un problema da risolvere come regalo di Natale per un coniglio
Molti di noi desiderano fare un regalo al proprio coniglio e vista l’imminenza del Natale non c’è periodo migliore per pensarci.
Quello di cui andremo a parlare rappresenta però anche una buona idea regalo in qualunque momento dell’anno.
Dunque, dunque… cosa fargli trovare sotto l’albero?
Quest’anno, regaliamogli un bel “problema”!
Un problema? Ma chi vorrebbe mai regalare un problema al proprio animale adorato?
Certo, detto così può sembrare strano, ma con il termine “problema” non sempre si vuole indicare qualcosa di negativo.
Problema è anche un quesito o una situazione da risolvere e magari il successo dell’impresa comporta qualcosa di molto gratificante, un premio.
Provate a pensarci: ogni giorno noi umani risolviamo problemi e qualche volta ce li andiamo anche a cercare.
Immaginate ad esempio un puzzle o l’enigmistica, situazioni che richiedono delle soluzioni (quindi dei “problemi”) a puro scopo ludico.
Qual è il fine di questi giochi? Passare il tempo e mantenere attive o, addirittura, stimolare le funzioni cognitive.
Il coniglio e i problem solving
Ebbene, abbiamo parlato anche troppo di esseri umani e adesso dedichiamoci al coniglio.
Il preambolo precedente era indispensabile per aiutarci a capire cos’è un problem solving: è una situazione di gioco che richiede il ricorso all’intelligenza e all’astuzia dell’animale per risolvere il problema e ottenere un premio passando piacevolmente il tempo.
Difatti i nostri amici conigli, nella maggior parte dei casi, trascorrono molte ore della loro giornata in solitudine, a casa da soli, senza il proprietario o un cospecifico con cui interagire.
Durante questo tempo possono dormire, semplicemente annoiarsi, rosicchiare, scavare o distruggere qualcosa oppure darsi da fare con oggetti stimolanti.
Esistono in commercio tantissimi giochi da mettere a disposizione del coniglio.
Se questi rappresentano anche un piccolo rompicapo, non troppo difficile altrimenti l’animale otterrebbe solo frustrazione, sono però sicuramente più attraenti e affascinanti.
I problem solving per coniglio si possono acquistare…
Il principio più semplice su cui si basano molti problem solving è la ricerca di cibo, un bisogno fisiologico innato.
Sfruttando la possibilità di rendere l’alimento non immediatamente accessibile, l’animale dovrà quindi ingegnarsi per raggiungere il boccone tanto agognato.
Ovviamente l’impresa non dovrà essere tanto complicata da dissuadere il pet.
Dovrà solo spingerlo ad arrangiarsi quel tanto che basta per capire come risolvere il problema per poi essere premiato.
Di giochi tipo “problem solving” in commercio ne esistono davvero tanti.
Tra questi ci sentiamo di raccomandarne almeno due tra i più semplici e facili da reperire.
Questo fermo restando che è sufficiente la visita a qualche negozio ben fornito o un giro in rete per trovarne di veramente entusiasmanti.
Dispenser per fieno
Il primo problem solving riguarda il fieno che potrebbe essere lasciato a disposizione semplicemente in un angolo della stanza, in una ciotola o in una comunissima rastrelliera.
Eccolo lì, facile da raggiungere e quasi noioso.
Provate invece a inserirlo all’interno di una sfera-dispenser fatta di grigliato metallico e sospesa con una catenella.
Il coniglio dovrà ingegnarsi per estrarre uno a uno i i fili di fieno o erba.
Lo stesso principio può essere sfruttato utilizzando un dispenser cilindrico (un tubo) forato in diversi punti all’interno del quale disporre del fieno.
Anche in questo caso il coniglio dovrà impiegare molte delle sue risorse per contrastare il rotolamento del contenitore e sfilare l’alimento un po’ alla volta.
Mangime nascosto in dispenser o tavolozze
La seconda tipologia di problem solving che ci sentiamo di proporre riguarda il mangime.
Questo può essere posto anch’esso all’interno di un tubo o di una palla dotati di piccoli fori dai quali i pellet usciranno solo se il coniglio farà rotolare l’oggetto.
Una variante sul tema, un po’ più complessa ma altrettanto stimolante, è rappresentata da tavolozze (in plastica o legno) particolari.
Sulla loro superficie sono scavati dei piccoli alloggiamenti per i pellet o pezzettini di frutta che poi verranno chiusi da sportellini o piccoli coperchi.
Il coniglio dovrà riuscire ad aprirli per raggiungere l’obiettivo cibo, in questo caso il mangime nascosto.
…oppure si possono creare “fai da te”
Un problem solving può essere anche realizzato in casa.
Un esempio? Un semplice tubo di cartone, come quello della carta igienica o del rotolo da cucina, può essere riempito di fieno oppure forato e chiuso alle estremità e riempito con alcuni pellet.
All’interno di una scatola di cartone si può porre della verdura o pezzettini di frutta e poi riempirla con fieno, in modo che il coniglio sia costretto a scavare per raggiungere il premio.
Ancora si possono prendere alcuni bicchieri usa e getta, capovolgerli e al di sotto di uno di questi porre un premio, in modo che l’animale sia prima indotto a indovinare quello giusto e poi costretto a rovesciare il bicchiere per raggiungerlo.
Un bel regalo di Natale per rafforzare il rapporto con il proprio coniglio
Insomma, guardandosi un po’ intorno si possono trovare veramente tante idee per farlo giocare da solo o addirittura insieme.
I vari tipi di problem solving per coniglio descritti possono infatti essere proposti anche in presenza del proprietario, perché giocare insieme rafforza il rapporto con il coniglio.
Il concetto, lo ribadiamo, è molto semplice: affrontare una piccola difficoltà e raggiungere il premio.
Semplice, no? Perché, dunque, non regalargli qualcosa di diverso questo Natale?