Svezzamento del cucciolo: ecco qual è l’alimento corretto

Lo svezzamento rappresenta una fase fondamentale dello sviluppo dell’animale ed è importante fornire al cucciolo il corretto alimento per la sua crescita. Andiamo a vedere alcuni consigli per lo svezzamento dei cuccioli e per la loro alimentazione.

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Ecco qual è la scelta corretta dell’alimento per lo svezzamento del cucciolo

Quale deve essere quindi la scelta corretta del mangime?

L’utilizzo di mangimi completi per lo svezzamento del cucciolo rappresenta l’opzione più corretta, siano essi secchi o umidi.

È fondamentale controllare la quota proteica, tenendo presente che non è strettamente necessario iniziare con una mono proteina.

Si deve porre attenzione alle indicazioni dell’etichetta e alle informazioni sulla reale presenza dei componenti all’interno dei mangimi.

I mangimi in polvere, come latte da ricostituire o replacers, sono indicati nell’alimentazione dell’orfano e nella fase di transizione tra alimento liquido e alimento solido.

La composizione di proteine e grassi del latte artificiale commerciale dov’essere il più possibile simile a quella del latte di cagna: proteine 33%, grassi 41%.

Il replacers è un latte vaccino commerciale modificato che può avere una quota di lattosio come substrato energetico del cucciolo.

Regola fondamentale è il non dover aggiungere latte.

L’ambiente in cui il cucciolo vive nella fase di svezzamento dov’essere confortevole, con assenza di umidità, una temperatura adeguata, senza rumori forti e improvvisi e con l’assenza di animali o persone estranee.

Durante lo svezzamento del cucciolo e per la scelta dell’alimento, è molto importante inoltre che ci sia un’ottima compliance tra proprietario/allevatore e medico veterinario nutrizionista.

Il peso, l’assunzione del cibo e il sonno (ritmo veglia-sonno) dovranno essere monitorati costantemente e la presenza di una depressione, anche lieve, non dovrà essere sottovalutata; pertanto se si presenta un qualsiasi problema durante lo svezzamento del cucciolo, è fondamentale rivolgersi al medico veterinario.

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