Con l’arrivo della primavera, le giornate si allungano, le temperature si fanno più miti e il desiderio di trascorrere più tempo all’aria aperta con il proprio cane cresce.
È il momento perfetto per riprendere le passeggiate con il nostro amico a quattro zampe, un’abitudine che fa bene a entrambi: a lui per scaricare energie e stimolare i sensi, a noi per rilassarci e godere della sua compagnia.
Le passeggiate non sono solo un’attività fisica, ma un momento speciale di condivisione e scoperta.
Il cane esplora con il naso, si entusiasma per nuovi odori e si gode il tempo con il suo umano.
Tuttavia, con il ritorno della bella stagione, tornano anche alcuni piccoli inconvenienti: erba alta, insetti, parassiti e altri fastidi che possono rovinare il momento.
Per questo è importante proteggere il nostro amico con una buona profilassi antiparassitaria.
Pulci, zecche e pappataci possono essere pericolosi, trasmettendo malattie anche gravi.
Una visita dal Medico veterinario ci aiuterà a scegliere il trattamento più adatto, garantendo passeggiate sicure e serene.
Indice dei contenuti
Controllo del pelo e toelettatura del cane in primavera
Oltre alla protezione, un’abitudine importante è il controllo del pelo al rientro.
Una rapida spazzolata aiuta a rimuovere eventuali foglie, rami o piccoli insetti, evitando irritazioni cutanee o grovigli fastidiosi.
Questo semplice gesto diventa un momento di coccola, un’occasione per rafforzare il nostro legame con il cane e per monitorare il suo stato di salute.
Inoltre, spazzolarlo con regolarità riduce la perdita di pelo in casa e mantiene il mantello sano e lucido.
Per una pulizia più approfondita, è utile affidarsi a un toelettatore professionista.
Una toelettatura regolare aiuta a prevenire problemi alla pelle e mantiene il cane in perfette condizioni.
Con il caldo in arrivo, alcuni cani possono beneficiare di un taglio del pelo adeguato, che li aiuta a sentirsi più freschi e a evitare il rischio di surriscaldamento.
I pericoli nascosti nell’ambiente
Un’altra attenzione da non sottovalutare riguarda i pericoli ambientali.
In primavera, l’erba alta nasconde insidie come i forasacchi, che possono infilarsi nelle orecchie, nel naso o tra le zampe, causando infiammazioni e infezioni.
Per questo motivo, è buona norma evitare le zone più a rischio e controllare sempre il cane dopo ogni uscita.
Il bello delle passeggiate
Le passeggiate primaverili sono una gioia da vivere con consapevolezza e attenzione.
Approfittiamo delle belle giornate per esplorare nuovi sentieri, fare esperienze insieme e rafforzare il nostro rapporto con il nostro compagno a quattro zampe.
Lui aspetta solo di uscire con noi e ogni passeggiata è un’occasione per renderlo felice e per godere insieme di tutto il bello che questa stagione ha da offrire.
Articolo di Davide D’Adda, Presidente Nazionale ACAD Confcommercio
Per informazioni: www.acadmilano.it; acad@unione.milano.it; tel. 02 7750216
