Tramite la pubblicità su Marktplaats (il più grande sito di annunci economici olandesi), a soli tre giorni dal lancio, già oltre 15.000 potenziali acquirenti avevano visitato Puppy Express, un falso sito che proponeva un panel di cuccioli di razza pura, consegnati direttamente a casa dopo che il futuro proprietario aveva scelto online il compagno a quattro zampe.
Ma, invece di un contratto di vendita, i futuri adottanti hanno ricevuto una mail dall’associazione per la protezione degli animali House of Animals, che si batte attivamente contro il commercio illegale di cuccioli provenienti dai Paesi dell’Est.
Indice dei contenuti
Una lunga lettera dove viene spiegato come funziona il commercio illegale dei cuccioli e quali sono le conseguenze
Nell’e-mail c’era scritto: “Caro interessato, hai mostrato interesse per la gamma di cuccioli di Puppyexpress.nl e probabilmente speravi che la prossima settimana ti avremmo portato a casa un bel cucciolo con il nostro negozio itinerante. Tuttavia, dobbiamo deluderti e scusarci per eventuali false speranze che potremmo aver creato. PuppyExpress non esiste. Si tratta di un esperimento condotto dall’organizzazione per i diritti degli animali House of Animals per dimostrare quanto sia facile acquistare un cucciolo proveniente dal commercio illegale sulla piattaforma online Marktplaats senza saperlo e con buone intenzioni. Questi cani sono allevati in condizioni terribili in fabbriche di cuccioli. Le femmine da riproduzione non vedono mai la luce del giorno, non ricevono attenzioni o amore e nessuna cura veterinaria. I cuccioli vengono sottratti alle madri troppo presto e arrivano nel nostro Paese gravemente malati e traumatizzati. Molti cuccioli sviluppano gravi problemi comportamentali a causa dello stress nelle prime fasi della loro vita. Capita spesso anche che i cuccioli siano così malati che muoiono dopo poche settimane a casa del loro nuovo padrone. Questo provoca una grande tristezza e spese veterinarie spesso esorbitanti. Oltre alla terribile sofferenza degli animali, c’è anche un enorme rischio per la salute pubblica. I cani di solito non sono (o non sono completamente) vaccinati contro, tra le altre cose, la rabbia, una malattia altamente contagiosa e mortale per l’uomo. Abbiamo scoperto che in molti casi i passaporti venivano falsificati. Questi commercianti di cuccioli senza scrupoli sono molto bravi a imbrogliare gli acquirenti e fanno di tutto per assicurarsi che i cuccioli sembrino allevati in un ambiente domestico. Pertanto, molti Olandesi pensano di avere a che fare con un buon allevamento e la maggior parte degli acquirenti scopre di aver acquistato un cucciolo proveniente dal commercio illegale solo quando il cane si ammala o inizia ad avere problemi comportamentali. Il sito Marktplaats facilita questo commercio e, nonostante molteplici segnalazioni e rapporti che effettuano da anni le organizzazioni per i diritti degli animali, ancora non interviene. I commercianti sono dei truffatori e Marktplaats chiude gli occhi. Ci auguriamo che sosterrai la nostra campagna di informazione nonostante la tua delusione”.
Far aprire gli occhi sugli annunci online
Il sito web Puppy Express e gli annunci pubblicitari sono stati creati da House of Animals per attirare l’attenzione del pubblico sul commercio illegale di cuccioli, favorito dai siti di annunci economici online.
Questa iniziativa ha ricevuto diverse reazioni molto positive da parte di utenti di Internet e allevatori olandesi coscienziosi. I media hanno rilanciato questa azione e dei deputati hanno voluto parlare con House of Animals su questo argomento.
Puppy Express segna l’inizio della campagna di sensibilizzazione #MarktplaatsBedankt (#GrazieMarktplaats). Il prossimo passo sarà quello di posizionare cartelloni lungo le autostrade con foto che mostrano l’origine degli animali e la dura realtà degli allevamenti di cuccioli nell’Europa orientale, in particolare in Ungheria dove l’associazione ha svolto numerose indagini.
# MarktplaatsBedankt è sostenuto dall’associazione veterinaria Caring Vets; uno dei cui membri, Servé Smeets, ha dichiarato: “Questa azione è necessaria per svegliare politici, cittadini e autorità. A causa della crisi del Covid-19, la domanda di cuccioli è aumentata notevolmente e i venditori truffaldini non si sono fatti problemi. I veterinari lo hanno segnalato frequentemente all’Autorità olandese per la sicurezza alimentare dei consumatori (NVWA). Ma non è stato fatto niente. Anche se è dimostrato che i cani non sono stati vaccinati contro il virus della rabbia”.