Sei anaffettivo con il gatto? Potresti causargli un disagio psico-fisico
Il gatto che vive con un proprietario anaffettivo o comunque persone e familiari che mostrano un’evidente indifferenza e anaffettività nei loro confronti potrebbe con il tempo manifestare un disagio psico-fisico.
Perché il mio gatto marca il territorio in casa?
Il gatto marca regolarmente gli oggetti o gli esseri viventi che si trovano nel loro territorio, ovvero la casa in cui vive, grazie al deposito di sostanze chimiche, i cosiddetti feromoni, che trasmettono un messaggio a tutti gli altri felini.
Il gatto è asociale? No, tutt’altro. Cerca il contatto umano!
Quante volte si sente ancora dire che il cane interagisce con l’uomo ed è empatico mentre il gatto è un asociale? Molti proprietari di gatti però non concordano con questo luogo comune, e nella loro esperienza possono testimoniare che il felino domestico è tutt’altro che asociale.
Giocare con il gatto? Aiuta a creare un legame tra pet e proprietario
Il gioco consente di creare un legame affiliativo tra il gatto e il proprietario. Per questo, se si adotta un gatto ancora cucciolo, è molto importante giocare con lui sin dall’inizio. Il gatto, d'altronde, è un animale sociale e in quanto tale ha bisogno di relazionarsi con i familiari con cui vive.
Il gatto è capace di imitare l’uomo? Parla uno studio
Solo pochissime specie, tra cui elefanti, scimmie, delfini e gazze, sono in grado di imitare il comportamento dell'uomo, ma ora all’elenco si può aggiungere anche il gatto domestico. Questa scoperta è frutto delle osservazioni di un team di ricercatori del Dipartimento di Etologia dell’Università Eötvös Loránd di Budapest, che ha pubblicato queste osservazioni sulla rivista Animal Cognition.
Cani e gatti anziani, quali sono le patologie influenzate dalla dieta?
Alcune patologie dei cani e dei gatti anziani sono “influenzate” dalla dieta, la quale, svolge verso di esse un ruolo preventivo o di supporto terapeutico. Le più comuni tra queste patologie sono: l’osteoartrite, le malattie renali croniche, il diabete mellito, l’ insufficienza cardiaca, le allergie cutanee, la disfunzione cognitiva.
Gatto in una casa piccola? Ecco come sfruttare al meglio lo spazio
Anche in una casa piccola con spazio ridotto, è possibile permettere al gatto di costruire un territorio idoneo. Negli appartamenti di piccoli dimensioni, per esempio, una possibile soluzione per riuscire ad avere più spazio può essere quella di sfruttare la dimensione verticale, particolarmente gradita al gatto che, in natura, trascorre molto tempo ad arrampicarsi sugli alberi.
Eliminazione inappropriata e marcatura urinaria nel gatto
I disturbi eliminatori nel gatto, come la marcatura urinaria o l’eliminazione inappropriata, sono tra i problemi comportamentali più frequenti e spesso portano alla rottura del rapporto gatto-proprietario.
Introdurre un secondo gatto in casa? Ecco come fare
Partiamo da un concetto chiave: l’introduzione di un secondo gatto in una casa dove è già presente un gatto residente deve avvenire in modo graduale. La convivenza con altri gatti può essere una buona soluzione per garantire il benessere dell’animale, ma deve essere impostata in modo corretto.
Il tuo gatto soffre di ansia? Ecco quello che devi sapere
L’ansia nel gatto è una riposta emotiva (di tipo apprensivo) che presagisce uno stimolo/situazione che l’animale percepisce come imprevedibile o stressogeno.
Nell’ansia l’animale anticipa una risposta comportamentale e somatica a una situazione o uno stimolo che potrebbero verificarsi.