Non pulire le feci lasciate dal proprio cane: cosa dice la legge
Cosa dice la legge per chi viene scoperto a non pulire le feci lasciate dal proprio cane? Chiunque consenta che il proprio cane (o anche un altro animale domestico) depositi escrementi nelle parti comuni del condominio, quali le scale, l’androne, il vialetto d’accesso o il giardino oppure sul muro del palazzo, può essere riconosciuto colpevole del reato di imbrattamento della cosa altrui (art. 639 del Codice Penale).
Assicurazione per cane e gatto: ecco tutto quello che c’è da sapere
Nel nostro Paese, sono molti i proprietari che decidono di stipulare un'assicurazione per il proprio cane o gatto; difatti il mercato delle assicurazioni rivolte agli animali da compagnia è in continuo sviluppo. Nel 2018, i proprietari di cani e gatti che avevano sottoscritto un’assicurazione per il proprio pet erano più di 1,7 milioni, ma malgrado il dato riporti un +25% rispetto all’anno precedente, questi numeri ci fanno capire come la copertura rivolta alla salute dell’animale sia ancora marginale.
Permesso retribuito per assistere il cane: ecco cosa dice la legge
Si può chiedere un permesso retribuito per assistere il cane? Andiamo a vedere cosa dice la legge a riguardo. I contratti di lavoro, in linea generale sia nel settore pubblico sia nel settore privato, consentono di usufruire di brevi permessi retribuiti (in numero limitato), regolati dalla legge, per far fronte a “gravi motivi personali e familiari”, quali la morte o infermità del coniuge o di un parente entro il secondo grado oppure la necessità di assistere un familiare disabile.
Benessere degli animali sportivi: ecco cosa dice il nuovo Decreto
La specifica sezione del Decreto n.36/2021 (Titolo IV del Dgls) si propone di offrire una disciplina unitaria, finalizzata a garantire il benessere degli animali sportivi, ovvero quelli impiegati in attività sportive, e a definire i limiti per la loro ammissione a manifestazioni e competizioni sportive.
Animali, cresce l’interesse civile e politico nei loro confronti?
Gli animali sono parte della società umana da un tempo ormai immemorabile e da qualche decennio stanno diventando progressivamente oggetto di maggiore attenzione non solo da parte dei cittadini, ma anche dell'interesse politico. Lo dimostrano anche le recenti prese di posizione che hanno portato a diverse interrogazioni parlamentari, in Europa e in Italia.
Il gatto del vicino entra nel mio giardino: cosa dice la legge?
Il gatto del vicino entra nel mio giardino. Quali sono i diritti dell'animale e le responsabilità del proprietario? Cosa dice la legge a riguardo? La circolazione libera dei gatti negli spazi contigui o comunque limitrofi, appartenenti a persone che non ne gradiscono la presenza, origina a volte problemi di vicinato.
I cani possono entrare nei ristoranti e bar? Cosa dice la legge
Molto spesso i proprietari di animali (e non) si chiedono se i cani e gli altri animali da compagnia possano entrare nei ristoranti, bar o pizzerie. È consentito oppure è possibile vietare l’ingresso ai cani? Per rispondere è necessario sapere cosa dice la legge. A livello nazionale, il Regolamento di Polizia veterinaria prevede che i cani possono essere portati nelle vie o negli altri luoghi aperti al pubblico solo se sono tenuti al guinzaglio o se hanno la museruola.
Accumulatore di animali: quando l’amore si trasforma in maltrattamento
L'accumulatore di animali è colui che raccoglie e possiede più soggetti, in numero indefinito, senza riuscire a prendersene cura, fornire loro un ambiente di vita igienico adeguato e a riconoscere la loro sofferenza.
Abbandono di animali: è reato (anche) affidarli a chi non sa occuparsene?
La giurisprudenza utilizza il termine “abbandono” per indicare la rinuncia a un diritto di proprietà. Come noto, gli animali domestici sono equiparati a beni mobili, acquisibili in proprietà privata. L’abbandono, in pratica, è uno spogliarsi di loro. Come fossero un onere che non si vuole più sostenere.
Cani liberi nel cortile o nel giardino del condominio: si può?
Molti contesti condominiali godono di un cortile o di un giardino di proprietà del condominio. Sono, di solito, spazi tranquilli e recintati, con aree di verde. Si può pensare che siano l'ideale per lasciarvi liberi i cani, perché possano correre e divertirsi almeno per un pò. In realtà, invece, non è possibile farlo. Molte volte questa limitazione è contenuta nei regolamenti condominiali, che vietano agli animali l'accesso alle aree verdi interne.