La riproduzione del ciuffolotto in natura e in cattività

Il ciuffolotto è un animale solitario, solo in vista della riproduzione si cerca una compagna e le sarà fedele per tutta la stagione.

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A cura di: Dott.ssa Elena Ghelfi

ciuffolotto riproduzione maschi
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Il ciuffolotto (Pyrrhula pyrrhula) o “uccello rosso” è un animale solitario, solo in vista della riproduzione si cerca una compagna.

La riproduzione del ciuffolotto: monogamia e fedeltà per tutta la stagione

In genere la coppia si forma in primavera, in marzo–aprile, dopo il rituale del corteggiamento.

Iil maschio si esibisce in parate, riverenze e inchini e attende la completa disponibilità della femmina, altrimenti piuttosto aggressiva.

I due uccellini costruiscono il nido e la femmina depone 4-5 uova che cova per 12-14 giorni.

Entrambi i genitori allevano e nutrono i piccoli imbeccandoli in un modo peculiare.

Durante la stagione riproduttiva negli adulti ai lati del becco si formano delle particolari tasche che permettono un accumulo di cibo, che verrà poi offerto spalancando il becco.

Sono animali monogami, una volta formata la coppia questa resterà fedele per tutta la stagione riproduttiva.

Allevamento del ciuffolotto in cattività e mutazioni

I ciuffolotti possono essere allevati da allevatori con esperienza, ottenendo oltre al magnifico colore ancestrale già descritto in un altro articolo, mutazioni come bruno, pastello, bruno pastello, giallo, bianco pezzato, ecc.

riproduzione ciuffolotto coppia

Sono uccelli territoriali e occorre particolare attenzione alla formazione della coppia, sia all’inizio del periodo riproduttivo, sia in caso di cambi di partner (per mortalità o incompatibilità della prima coppia formata).

La femmina è aggressiva, ma difficilmente letale. Nel caso di una nuova femmina introdotta nella voliera, il maschio potrebbe invece considerarla un’intrusa e ferirla gravemente.

Problemi riproduttivi e loro cause

I problemi riproduttivi maggiormente rilevati in questa specie sono: mortalità nei giovani appena svezzati, deposizioni di uova fuori dal nido e ovofagia.

Tutte queste problematiche sono in genere legate all’errato ambiente di allevamento.

Lo spazio, l’igiene dei posatoi, mangiatoie e lettiere, evitare sovraffollamento e disturbo, sia alla coppia, sia ai giovani appena svezzati, sono le regole scrupolose a cui attenersi.

Se il nido non è costruito o posizionato correttamente, la femmina potrebbe deporre stando sul posatoio.

L’uovo quindi si romperà sul fondo e la coppia potrebbe cominciare a cibarsene, distruggendo anche la covata regolarmente deposta.

La miglior cura è sempre la prevenzione: la coppia va formata con cura e attenzione, la voliera arredata in modo naturale, sfruttando anche la conoscenza della biologia ed etologia della specie allevata.

Un trucco per ridurre la rottura di un uovo deposto fuori dal nido potrebbe essere quello di creare uno strato spesso e morbido di erbe o fieno sul fondo della volieretta.

Questo fondo può essere trasformato tra l’altro in alimento o materiale da costruzione da parte degli uccelli.

ciuffolotto riproduzione

L’uovo eventualmente caduto verrà poi rimesso con cura tra gli altri nel nido.

Maschi troppo nervosi o territoriali durante la cova possono essere temporaneamente divisi dalla compagna con un divisorio.

Infine, come ultima soluzione, le uova deposte e salvate possono essere messe a balia.

Legislazione riguardante il ciuffolotto

L’acquisto e la detenzione del ciuffolotto sono regolate dalla normativa CITES. Gli esemplari nati in cattività devono essere inanellati a pochi giorni dalla nascita, con anelli chiusi FOI.

E provenire ovviamente da genitori regolarmente denunciati e a loro volta inanellati.

La loro vendita o il loro scambio devono essere corredati da un documento di cessione, che deve seguire sempre l’animale ed essere esibito alle autorità preposte in caso di controllo.

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