GLOSSARIO DEI TERMINI VETERINARI LEGATI ALLA SALUTE
IPERPLASIA PROSTATICA BENIGNA
L’iperplasia prostatica benigna (IPB) consiste in un aumento uniforme delle dimensioni della prostata del cane, dovuto a una marcata proliferazione cellulare, da considerarsi normale con l’accrescersi dell’età.
Rappresenta la patologia più comune nel cane (80% dei cani di età superiore ai 5 anni ne sono colpiti).
IPERPLASIA VAGINALE
Vedi prolasso vaginale.
IPERSENSIBILITÀ AL MORSO DELLE PULCI
Anche denominata ipersensibilità alla puntura delle pulci o dermatite allergica al morso delle pulci o dermatite allergica alla puntura delle pulci o dermatite allergica da pulci o allergia da pulci, è una malattia allergica molto frequente sia nel cane sia nel gatto.
IPERSENSIBILITÀ ALIMENTARE
Nota anche con il termine di allergia alimentare, rientra, insieme alle intolleranze alimentari, nell’ambito delle reazioni avverse al cibo, manifestazioni cliniche imprevedibili conseguenti all’ingestione di cibo (o additivi in esso presenti).
IPERSENSIBILITÀ ALLA PUNTURA DELLE PULCI
Vedi ipersensibilità al morso delle pulci.
IPERSENSIBILITÀ ALLA PUNTURA DI ZANZARA
Anche denominata allergia agli insetti, è una rara dermatite a insorgenza stagionale del gatto, che rientra tra le malattie eosinofiliche feline.
IPERSENSIBILITÀ DA CONTATTO
Vedi dermatite da contatto.
IPERTIROIDISMO
Patologia multisistemica dovuta a eccessiva produzione e secrezione degli ormoni tiroidei l'ipertiroidismo rappresenta l’endocrinopatia più frequente nel gatto.
IPOADRENOCORTICISMO
Carente produzione di ormoni mineralcorticoidi e/o glucocorticoidi da parte della corticale del surrene. In particolare l’ipoadrenocorticismo primario, anche denominato morbo di Addison, è riferito a una carenza sia di mineralcorticoidi (aldosterone) sia di glucocorticoidi (cortisolo), mentre l’ipoadrenocorticismo secondario a una carenza solo di glucocorticoidi dovuta ad alterato funzionamento dell’asse ipotalamo-ipofisi.
L’ipoadrenocorticismo è una condizione poco frequente nel cane, nel quale in genere colpisce femmine giovani o di mezza età, mentre risulta molto rara nel gatto.