Disturbi dermatologici e alimentazione: quali sono i legami nei pet?
Alimentazione e dermatologia sono due grandi poli nell’esercizio della professione, il cui collegamento è intuitivo. È dunque opportuno “pensare all’alimentazione” quando ci si trova di fronte a un mantello opaco, a squamosi, ipercheratosi, prurito cronico, otiti croniche o piodermiti recidivanti.
Come nutrire il gatto senza commettere troppi errori
La qualità del cibo che viene offerta al proprio gatto associata ad alcune regole alimentari influenzano il suo stato di salute. È fondamentale fare attenzione agli alimenti molto appetibili, che diminuiscono i meccanismi di regolazione dell'assunzione del cibo. In tal modo, la sensazione di sazietà è più difficile da ottenere.
Obesità nel gatto: la sovralimentazione è un errore diffuso
Uno degli errori più diffusi è la sovralimentazione: al gatto viene fornita un’eccessiva quantità di cibo senza considerare l’attività fisica, l’età e il peso o semplicemente senza leggere le indicazioni riportate in etichetta sulle confezioni alimentari.
L’alimentazione nel cane e nel gatto. L’evoluzione e il ruolo del proprietario
Nel corso dell’ultimo trentennio la Professione del Nutrizionista degli animali d’affezione ha subito una spinta evolutiva notevole. I progressi scientifici e tecnologici, da un lato, ed il mutamento del ruolo dell’animale nelle dinamiche familiari e sociali, dall’altro, hanno gettato le basi per la professione del nuovo millennio.
La corretta alimentazione nel gatto e i suoi benefici
Nel metabolismo di un gatto, le ingenti richieste di proteine, taurina, acido arachidonico e vitamina A presuppongono una dieta ricca di carne fresca bovina o suina e pesce. La taurina è un aminoacido essenziale coinvolto nella sintesi degli acidi biliari, nell’osmoregolazione, nella trasmissione degli impulsi nervosi e nell’omeostasi del calcio.
Il fabbisogno energetico di un gatto adulto. Quando aumenta e perchè?
Il fabbisogno energetico di un gatto adulto è rappresentato dalla somma necessaria per il metabolismo basale, il mantenimento della temperatura corporea e l’attività muscolare volontaria.
Sindrome FLUTD e salute del tratto urinario con un’alimentazione corretta
La sindrome FLUTD comprende un gruppo piuttosto eterogeneo di sintomi legati a disordini delle basse vie urinarie date da minzione anomala (ematuria, disuria, stranguria, pollachiuria) e ostruzioni uretrali.
Proteine e grassi nel gatto anziano
Il gatto anziano non si caratterizza solo per un rallentamento del metabolismo, ma anche per una riduzione della funzionalità gastrointestinale e per un sistema immunitario un po’ meno efficiente. Quindi, per far fronte a queste performances ridotte è necessario garantire con la dieta un apporto proteico superiore.
Dietetica legata all’invecchiamento nel gatto
Un gatto viene considerato “senior” a partire dal 10° anno di vita e “geriatrico” a 14 anni d’età. Questi animali hanno necessità particolari, in termini sia di medicina preventiva, sia di individuazione di eventuali patologie.
Gatto schizzinoso con il cibo: i motivi e come comportarsi
Non tutti i gatti sono difficili. Ma un gatto schizzinoso ha una propria personalità che si manifesta anche nelle novità proposte nella ciotola.