Secondo i dati del dossier “Gli animali nelle case degli italiani” presentato dalla Coldiretti, in una casa italiana su tre c’è un animale e la metà è stata salvata dalla strada.
Nel report, presentato in occasione di Sant’Antonio Abate, il santo patrono degli animali, sono oltre 14 milioni i cani e i gatti in Italia, ai quali si aggiungono 3 milioni di conigli e tartarughe, 13 milioni di uccelli e 30 milioni di pesci.
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Gli animali in casa sono parte della famiglia
Gli animali sono considerati veri e propri membri della famiglia: portano serenità e gioia, allegria e divertimento, pace e tranquillità e sicurezza.
Non solo: secondo i proprietari, gli animali di casa contribuiscono anche a migliorare la qualità della vita stimolando a svolgere attività fisica, favoriscono la socialità e la comunicazione e hanno persino effetti positivi sulla salute psicologica.
Spese per Medici Veterinari e Alimenti in crescita.
Per l’alimentazione del proprio animale gli italiani spendono complessivamente 2 miliardi di Euro all’anno, dai 30 ai 100 Euro al mese.
Tra le voci di spesa più significative c’è quella delle cure veterinarie, la cui richiesta è cresciuta dell’89% negli ultimi cinque anni.
Inoltre, sale anche la richiesta di nuovi servizi – come beauty farm e pensioni per cani e gatti – che ha fatto segnare un aumento del 43,7% nel quinquennio passato.
Sempre secondo il report di Coldiretti, oltre il 50% degli animali presenti nelle case italiane proviene da strutture di ricovero (canili e gattili) o è stato salvato direttamente dalla strada.
Un numero positivo e rassicurante. Un numero che fa riflettere e che attesta la maggior sensibilità degli italiani contro gli abbandoni.
Tuttavia, non si arresta la richiesta di cuccioli di cani di razza provenienti dall’Est Europa. Il numero di cani che passano illegalmente le frontiera è difficile da quantificare, ma i sequestri da parte delle forze dell’ordine sono pressoché quotidiani.
Un vero e proprio business che movimenta circa 300 milioni di Euro all’anno, legato al valore economico degli animali, secondo i dati raccolti dalla Lav (Lega Anti Vivisezione).
fonte: rivistanatura.com