Viaggiare in UK con cane e gatto: tutto quello che c’è da sapere

Viaggiare in Regno Unito con gli animali da compagnia, cosa cambia ed è cambiato con la Brexit?

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viaggiare in UK con cane e gatto
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Viaggiare in UK con cane e gatto prima della Brexit era abbastanza semplice: gli spostamenti degli animali da compagnia verso il Regno Unito erano regolati dall’EU Pet Travel Scheme (PETS), in base al quale cani, gatti e furetti devono possedere un passaporto europeo valido per poter viaggiare al seguito dei proprietari nei Paesi europei.

Il passaporto deve attestare che l’animale sia stato identificato con microchip e deve contenere la descrizione dell’animale, la sua data di nascita e i dati anagrafici del proprietario.

Inoltre, deve certificare le eventuali vaccinazioni a cui l’animale stesso è stato sottoposto e, obbligatoriamente, la vaccinazione antirabbica. Quest’ultima deve essere stata effettuata almeno ventuno giorni prima della partenza.

Il 1° febbraio 2020 ha avuto inizio la fase di transizione durante la quale il governo britannico e la Commissione Europea dovranno negoziare le relazioni future e nuove regole.

Durante questo periodo i cittadini europei potranno continuare a viaggiare con il proprio animale da compagnia tra i diversi Paesi europei e il Regno Unito, rispettando le attuali norme PETS e utilizzando l’attuale passaporto per animali domestici, rilasciato nel Regno Unito o in un altro Paese dell’UE.

Se voglio viaggiare in UK con cane e gatto, cosa devo fare?

In poche parole, per tutto il 2020, gli Europei potranno continuare a viaggiare in UK con cane e gatto dall’UE, rispettando le attuali norme PETS e utilizzando l’attuale passaporto per animali domestici.

Quindi, tuttora, chiunque programmi un viaggio tra Paesi europei e non disponga di un passaporto valido per il proprio cane, gatto o furetto, dovrà procurarsene uno prima di viaggiare, come descritto sopra.

Per gli animali che provengono da un Paese “fuori lista”, cioè che non rientra nell’elenco di quelli in provenienza dai quali il Regno Unito accetta il passaporto per animali da compagnia, sono richiesti adempimenti ulteriori, come una titolazione anticorpale per la rabbia e un’attesa di 3 mesi dalla data del prelievo, in caso di esito favorevole della titolazione.

La data del prelievo e i risultati del test devono essere annotati dal veterinario nel certificato veterinario ufficiale per animali provenienti da Paesi terzi.

Per il rilascio del passaporto si consiglia di rivolgersi ai Servizi veterinari del Paese comunitario di provenienza.

Vuoi saperne di più sul passaporto per cane e gatto?

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