Le principali malattie della cavia o porcellino d’India

La cavia o porcellino d’India è un animale domestico non convenzionale molto delicato, con diverse patologie più o meno frequenti. Scopriamo insieme quali sono le più comuni.

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A cura di: Dott.ssa Linda Sartini, Dott. Cristiano Papeschi

malattie cavia
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In un precedente articolo sulla salute della cavia o porcellino d’India abbiamo discusso dei principali segni di disagio, malessere e malattie, che possono interessare questo animale domestico.

Oggi affronteremo in maniera generale le più comuni patologie che possono interessare questo piccolo mammifero da compagnia per fornire al lettore le conoscenze di base sull’argomento.

Ciò naturalmente fermo restando che quanto più avanti descritto non può in alcun modo sostituire la visita del veterinario, una diagnosi approfondita e corretta e la terapia prescritta da quest’ultimo.

Quali sono, dunque, le principali patologie che possono colpire il nostro pet?

Principali malattie della cavia domestica

Scopriamo insieme le principali patologie della cavia domestica o porcellino d’India attraverso questo breve vademecum.

Ipovitaminosi C

Il porcellino d’India, esattamente come l’essere umano, non è in grado di sintetizzare la vitamina C, un elemento fondamentale per la sopravvivenza.

Pertanto deve assumerla attraverso l’alimento fresco, i mangimi addizionati o apposite integrazioni, ad esempio nell’acqua da bere.

La sua carenza per periodi prolungati può causare la comparsa di segni clinici, lievi in fase iniziale ma rapidamente tendenti all’aggravamento se non si riequilibra immediatamente la dieta.

I sintomi di carenza di vitamina C sono: anoressia, zoppia, diarrea, pelo opaco e disordinato, alterazione nello sviluppo di ossa e denti, gonfiore delle articolazioni e sanguinamento.

La carenza cronica e prolungata può portare addirittura alla morte nel giro di alcune settimane.

Se vuoi approfondire l’argomento puoi leggere l’articolo sull’importanza della vitamina C nella cavia.

Malocclusione e sovracrescita dentale

Esattamente come il coniglio, anche le cavie possiedono denti a crescita continua.

In condizioni normali i denti subiscono un consumo costante che ne mantiene la lunghezza adeguata.

In caso invece di alimentazione errata, frattura dei denti o delle ossa della bocca, altre patologie concomitanti (ad esempio ipovitaminosi C), questi possono andare incontro a un consumo irregolare con sovracrescita e deviazione.

Ne consegue una malocclusione che può causare ipersalivazione, lesioni alla mucosa orale e linguale, ascessi e impossibilità ad alimentarsi.

Osservare almeno settimanalmente la dentatura del nostro pet può aiutaci a individuare precocemente il problema.

Qualcosa in più sull’argomento lo puoi trovare QUI.

Pododermatite

La pododermatite è una delle patologie più frequenti in questa specie e riguarda la superficie di appoggio degli arti.

malattie cavia in braccio

Questa presenta dapprima arrossamento e successivamente formazione di ulcere, sanguinamento, croste, infezione, dolore e riluttanza al movimento.

Le cause principali sono l’utilizzo di un substrato inadeguato (ad esempio abrasivo) e il mantenimento di cattive condizioni igieniche della lettiera (lettiera sporca e umida).

Le lesioni risultano piuttosto difficili da far guarire, a causa della localizzazione.

Quindi, se vengono trascurate, i danni possono diventare irreversibili ed esitare in setticemia od osteomielite, causando il decesso dell’animale.

Meglio osservare con regolarità i “piedini” del porcellino d’India e rivolgersi al Veterinario ai primi segni sospetti.

Per approfondire l’argomento potete leggere un articolo dedicato all’argomento QUI.

Dermatofitosi, rogne e altri ectoparassiti

Gli ectoparassiti sono tra le problematiche di maggiore riscontro nel porcellino d’India, soprattutto dopo l’acquisto o l’adozione, qualora gli animali non siano stati precedentemente mantenuti in condizioni igieniche idonee.

Tigna

La dermatofitosi (tigna) è causata da alcune specie di miceti (funghi) patogeni, tra i quali il principale e più comune è Trichophyton mentagrophytes.

Nella cavia domestica si manifesta con perdita di pelo, inizialmente a chiazze, formazione di forfora sulla cute e in alcuni casi prurito.

Per ulteriori informazioni sui rischi delle dermatofitosi nella cavia troverete un articolo dedicato QUI.

Rogna

Causa della rogna sono minuscoli acari. Il più frequente è Trixacarus caviae, ma rivestono un certo interesse anche Sarcoptes e Notoedres.

Questi causano prurito intenso, caduta del pelo, lesioni da grattamento con comparsa di croste e possibili infezioni cutanee secondarie alla colonizzazione delle lesioni da parte di batteri.

Il prurito intenso e il grattamento parossistico possono esitare in crisi simil-epilettiche.

Per ulteriori approfondimenti sui pericoli derivanti dagli acari nel porcellino d’India troverete un articolo dedicato QUI.

Altri parassiti

Sulla cute e in mezzo alla pelliccia della cavia domestica possono trovare ospitalità diversi altri ectoparassiti come l’acaro Chirodiscoides caviae, il pidocchio Gliricola porcelli o le comuni pulci del cane e del gatto (Ctenocephalides felis), che possono anch’essi essere causa di intenso disagio.

Per ulteriori informazioni sui pidocchi nella cavia domestica troverete un articolo dedicato QUI.

Parassiti interni

Come tutte le altre specie animali, anche la cavia può vantare un certo numero di ospiti indesiderati che vivono e proliferano a sue spese.

Tra quelli più comuni ricordiamo il nematode Paraspidodera uncinata, le tenie appartenenti al genere Hymenolepis e una lunga lista di protozoi da non trascurare, come Eimeria, Cryptosporidium, Giardia, ecc.

I parassiti intestinali possono infestare o infettare la cavia in maniera lieve, senza dar quindi luogo a sintomatologia evidente, oppure causare dimagrimento, ritardo nell’accrescimento, pelo opaco, debolezza, diarrea e altri segni clinici generici.

Far eseguire periodicamente al proprio veterinario di fiducia, magari in occasione della visita di routine, un esame delle feci aiuta a prevenire problemi futuri.

Malattie gastro-enteriche

Le patologie gastro-enteriche non sono un evento raro e possono essere causate da diversi fattori: errori nell’alimentazione (somministrazione di alimenti inadeguati o dieta povera in fibra), intossicazioni alimentari, infezioni batteriche o parassitosi.

Il più delle volte si manifestano con diarrea e dolori addominali.

La stasi gastro-enterica o ileo si presenta invece con la ridotta emissione di feci o addirittura la sua sospensione totale: il transito intestinale rallenta o si blocca del tutto, si sviluppano gas e l’addome si gonfia.

Tra le principali cause di ileo ricordiamo l’alimentazione inadeguata (ad esempio carenza di fibra), il dolore e lo stress.

La comparsa di segni gastro-enterici rappresenta sempre un’emergenza.

Patologie dell’apparato riproduttore

Le cavie femmina non sterilizzate possono presentare diverse patologie a carico dell’apparato genitale.

Ad esempio, molto frequenti sono le forme tumorali, in particolare il leiomioma e a seguire l’adenoma, il leiomiosarcoma e diverse altre.

Il porcellino d’India femmina può sviluppare anche iperplasia endometriale o presentare difficoltà al momento del parto (distocia), in particolare se il primo accoppiamento avviene tardivamente.

Infine, frequentissime sono le cisti ovariche, che in molti casi si presentano con aumento di volume dell’addome, perdita di pelo (alopecia) simmetrica sui fianchi e sull’addome senza prurito, aggressività, perdita di appetito e letargia.

Per saperne di più sulle cisti ovariche potete leggere un approfondimento QUI.

cavia veterinario

Ascessi

Anche gli ascessi non sono rari in questa specie. Molte volte sono conseguenza di lesioni cutanee che “reagiscono” a causa di infezioni secondarie, di problemi dentali con complicazioni oppure di infezione dei linfonodi, in particolare quelli della regione della testa e del collo (linfoadenite cervicale).

Come si manifestano? Con la comparsa di bozzi o tumefazioni.

Problemi all’apparato urinario

Le cavie soffrono spesso di problemi a carico dell’apparato urinario come la cistite o la formazione di calcoli.

I segni più evidenti sono l’anoressia, il malessere generalizzato, la presenza di sangue nelle urine e l’incontinenza.

Patologie respiratorie

Concludiamo con la respirazione, un tasto molto delicato in questa specie.

Le cavie sono animali sensibili alle infezioni delle alte e basse vie respiratorie, alla polvere, alle correnti d’aria, agli sbalzi termici e alle esalazioni di ammoniaca presente nelle urine.

L’animale che ne è affetto può presentare scolo oculo-nasale, starnutire, manifestare difficoltà respiratoria, debolezza, anoressia e depressione.

Quando porta la cavia o porcellino d’India dal veterinario?

Buona parte delle problematiche appena descritte hanno carattere d’urgenza!

Più in linea generale qualunque segno di malessere o malattia in questa specie non deve essere sottovalutato.

L’animale deve essere quindi condotto immediatamente a visita.

Trattandosi di un mammifero-preda, la cavia tende a nascondere gli stati di vulnerabilità.

Pertanto quando si rendono evidenti cambiamenti nel comportamento o evidenti condizioni di malattia, spesso significa che il problema è già in fase più o meno avanzata.

Riferire immediatamente il paziente al proprio Medico veterinario di fiducia può fare la differenza!

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