Dall’uso del guinzaglio, al fermo sul posto, fino alla gestione del gioco come elemento capace di rafforzare la relazione uomo-cane. Sono solo alcuni dei principi del galateo per il cane realizzato in occasione del primo corso di galateo metropolitano organizzato da Brugherio Shopping Center e Ca’ Zampa (in programma tutti i weekend fino al 2 giugno).
“Quando viene accolto un animale in casa, non è solo necessario accudirlo nel modo corretto ma, per il suo benessere, è importante anche accompagnarlo in un percorso di educazione in modo che l’animale impari a comportarsi adeguatamente e in ogni tipo di situazione” – afferma Mauro Ottolini, educatore cinofilo di Ca’ Zampa.
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Il galateo di un cane che vive in città: quali sono le regole?
1- Ogni esercizio ha uno scopo nel “galateo”
Dall’attenzione da fermo a quella in movimento, fino alla posizione da seduto e terra. Nel primo caso, il cane deve guardare in faccia l’uomo in modo da creare una prima relazione con il proprietario il quale comunicherà con il cane in maniera spontanea e naturale.
Lo stesso procedimento va riservato anche per l’attenzione in movimento, che vale per molti degli esercizi dinamici, come ad esempio l’inizio della conduzione al guinzaglio.
L’insegnamento della posizione seduto è molto utile per gestire i tempi brevi di pausa e di attesa (per esempio nel momento di attraversamento della strada).
In fine c’è la posizione terra, per la quale viene chiesto al cane di mettersi a terra con un gesto.
Serve a gestire i tempi di pause prolungate (ad esempio quando si è al ristorante oppure durante una pausa quando ci si ferma per strada durante un incontro con conoscenti).
2- Compagno guinzaglio e amica museruola
L’utilizzo del guinzaglio è il punto cardine dell’educazione di base e serve a gestire tutte le passeggiate e i movimenti del cane. L’utilizzo della museruola, previsto dalla legge, si sviluppa in più fasi e ha come obiettivo di far abituare il cane a tenerla addosso per un tempo prolungato.
Si parte dalla prima fase in cui, per fare prendere familiarità dell’oggetto, ci si pone di fronte al pet con in mano la museruola al cui interno poniamo un buon boccone, il pet spontaneamente mangerà il boccone infilando il muso dentro la museruola, da qui partono le altre fasi.
3- Attenzione al morso
Quando si ha un cane, una delle regole principali per la sicurezza generale riguarda la gestione del morso, ovvero l’abbassamento e l’eliminazione della mordacità del cane, nei confronti di oggetti o cose.
Ad esempio, quando un cane morde un oggetto, è fondamentale cercare di scambiare l’oggetto con un altro o con un boccone, questo nel tempo abbasserà di molto l’istinto di mordere.
4- Fermo sul posto seduto, fermo sul posto a terra e vicino da fermo
Uno degli insegnamenti più importanti riguarda il fermo sul posto, ovvero quello che ha come scopo far rimanere fermo il cane quando il proprietario ha necessità di allontanarsi da lui.
L’esercizio consiste nel fare sedere il cane, fare il famoso gesto, dare il comando allontanarsi e ritornare dal nostro pet e lui dovrà rimanere immobile sul posto.
Si arriverà all’esercizio finito con solo il comando verbale resta. Il fermo sul posto a terra si differenzia in alcune fasi ma la finalità rimane la stessa del seduto.
Infine, il vicino da fermo, prevede che il cane stia vicino al proprietario senza tirare il guinzaglio. Questo esercizio molto importante serve quando il cane vuole andare a conoscere altri cani o muoversi in direzione di un qualcosa che a lui interessa molto.
5- Giocare per imparare
Come per i bambini, anche l’amico a quattro zampe tende ad essere possessivo con gli oggetti che a lui piacciono.
Il momento del gioco con il proprietario è molto importante perché permette di rafforzare il rapporto e la relazione tra uomo e pet.
I giochi da utilizzare devono essere di vario tipo, da quelli morbidi a quelli rigidi o sonori. Due gli ‘esercizi tipo’: il doppio gioco e il classico tira-molla.
FONTE: Ca’ Zampa