Il Golden Retriever nasce in Scozia, sulle rive del lago di Loch Ness attorno alla metà del 1800, per l’esigenza dell’aristocrazia del tempo di avere un cane bello ed elegante, ma anche in grado di fare lunghe corse e nuotate soprattutto a scopo venatorio.
Gli incroci proseguirono unendo l’eccellente fiuto del Bloodhound e le capacità acquatiche di cani come il Terranova.
Divenne così un cane particolarmente abile a svolgere attività specifiche e, al contempo, anche un cane da compagnia.
Questa razza viene spesso impiegata per salvataggi, come cane guida per non vedenti, per la ricerca di persone scomparse in caso di terremoti o alluvioni o per la ricerca di stupefacenti ed esplosivi.
Grazie anche alla quasi inesistente aggressività vengono scelti da moltissime famiglie perché adatti a stare a contatto con i bambini.
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Aspetto generale del Golden Retriever
L’aspetto del Golden Retriever è ormai ben noto a tutti.
È un cane di taglia medio-grande, armonioso, ben proporzionato e robusto.
Il folto pelo biondo dorato lo rende un cane particolarmente elegante; eleganza che va ad unirsi all’espressione gioiosa, dolce e divertente.
Il cranio è largo, ma senza essere pesante.
Il tartufo è di colore nero, il muso possente, largo e alto.
Gli occhi sono marrone scuro, rotondi e ben distanziati tra loro.
L‘altezza al garrese nel maschio è di circa 56-61 cm e 51-56 nella femmina.
Il peso del maschio è tra i 28-36 kg, nella femmina tra 24 e 31 kg.
Carattere
Intelligenza, memoria, fedeltà, docilità sono tutti tratti che la razza Golden odierna deve ai suoi vari antenati.
Queste qualità gli permettono di essere un eccellente cane sociale in grado di aiutare le persone in difficoltà.
Viene infatti impiegato molto spesso in percorsi come la pet therapy, l’agility e in operazioni di salvataggio e antidroga.
Il Golden Retriever ama la compagnia e per questo è in cima alla lista di razze di cani adatte alle famiglie.
Ama le carezze, è obbediente, facilmente addestrabile e si adatta facilmente a vivere in appartamento, motivi per i quali viene spesso scelto come primo cane.
Adora socializzare con altri cani o altri animali ed è perfetto per stare insieme ai bambini, perché è molto paziente, dolce e protettivo.
È davvero molto amichevole con chiunque.
Non si può quindi considerare il Golden Retriever un cane da guardia; in caso se ne cerchi uno, conviene orientarsi da un’altra parte.
È vero, come detto sopra, che si adatta bene ai piccoli spazi degli appartamenti.
Non gli piace però essere lasciato solo tutto il giorno e, dal momento che gli piace mangiare, per non appesantirsi deve comunque fare molta attività fisica.
Salute, cura e aspettativa di vita del Golden Retriever
È un cane abbastanza longevo, se tenuto in buona salute.
Vive tra i 12 e i 14 anni di media, ma può anche superare i 15 anni di età.
Nel corso della vita può incorrere in malattie genetiche, obesità, cancro, cataratta, displasia dell’anca.
Se si sceglie un Golden come compagno di vita, bisogna assicurarsi di prenderlo da un allevamento qualificato.
È un cane molto amante dell’acqua e, nonostante sia dotato di sottopelo impermeabile, se si bagna va sempre asciugato bene da testa a coda, per evitare problemi di salute.
Anche le orecchie sono abbastanza delicate.
Il Golden è purtroppo una razza di cane soggetta ad allergie e dermatiti.
Ha una soglia del dolore molto alta, difficilmente lo si sentirà lamentarsi.
È quindi sempre bene fare controlli periodici dal Medico veterinario per prevenire le patologie e tenere il cane costantemente monitorato.
Cure di mantenimento necessarie al Golden Retriever:
- spuntatura del manto saltuaria;
- taglio regolare delle unghie;
- pulizia accurata di occhi e orecchie;
- bagno completo ogni due mesi;
- spazzolatura per evitare la formazione di nodi settimanale; almeno due volte a settimana durante la muta.
