Dare troppo cibo al gatto? un errore diffuso tra i petowners

E' importante evitare di dare al proprio gatto un’eccessiva quantità di cibo: per prevenire l'obesità, è necessario controllare le modalità di distribuzione del cibo e non lasciare mai a disposizione l'alimento nella ciotola.

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Uno degli errori più diffusi tra i petowners è la sovralimentazione: al gatto viene fornita un’eccessiva quantità di cibo senza considerare l’attività fisica, l’età e il peso o semplicemente senza leggere le indicazioni riportate in etichetta sulle confezioni alimentari.

Obesità, una patologia frequente nei gatti

Oggi l’obesità è una patologia sempre più frequente nei gatti che frequentano le cliniche e gli ambulatori veterinari.

In genere, la colpa dell’eccessivo peso viene attribuita all’alimentazione, troppo abbondante o troppo ricca. Tuttavia, esistono gatti in sovrappeso con proprietari “ragionevoli” e che sono stati nutriti con crocchette di qualità fin da piccoli.

Se l’animale non è malato (disturbo ormonali, effetto secondario di un trattamento) e la qualità/quantità dell’alimento corrispondono ai normali fabbisogni, la causa di tale disturbo può avere diverse origini.

Anche se il cibo è distribuito in quantità ridotta, è sufficiente che il dispendio energetico sia ancor più ridotto per squilibrare il rapporto tra energia ingerita ed energia consumata.

Quindi, un gatto che mangia poco, ma che si muove ancor meno, può ingrassare. 

L’importanza di una dieta variegata

È necessario controllare le modalità di distribuzione del cibo ed è utile proporre al gatto un modo di alimentarsi simile a quello dei suoi simili che conducono vita libera, evitando di lasciare a disposizione l’alimento nella ciotola.

La dieta alimentare deve contenere anche liquidi necessari al mantenimento in salute. Un gatto ha bisogno di nutrirsi con il 70% di liquidi ogni giorno e il cibo secco ne contiene solo il 5-10% oltre a perdere freschezza divenendo meno appetibile una volta aperto se si acquistano dei sacchi da utilizzare per più settimane.

Quindi il cibo secco va integrato con quello umido oltre ad avere un accesso continuo a una riserva di acqua.

Ricordando sempre che l’eccesso o la mancanza di sete è un segnale spia di diverse malattie.

Al fine di individuare la corretta razione di cibo al tuo gatto, adatta alle sue caratteristiche  e al suo stile di vita, rivolgiti sempre al tuo medico veterinario di fiducia!

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