Adottare un cane da un canile è senza dubbio una scelta fatta con il cuore.
Significa offrire a un animale, che fino a quel momento è vissuto in una gabbia, la possibilità di entrare a far parte di un contesto che lo accoglierà e lo accudirà come un membro della famiglia.
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Evitare il fallimento dell’adozione e la restituzione del cane
L’adozione di un cane dal canile è però un processo complesso.
Diversi fattori, legati sia al cane, sia ai futuri proprietari, possono infatti determinarne il fallimento, che si traduce nella restituzione dell’animale precedentemente adottato.
Il rientro del cane in canile determina conseguenze negative sul comportamento dell’animale, rendendo sempre più improbabile una sua successiva adozione.
Alla luce di tutto ciò, il primo consiglio è quindi quello di rivolgersi a strutture (canili sanitari, canili rifugio) con personale in grado di orientare il futuro proprietario nella scelta del cane più adatto alle aspettative e alle esigenze familiari.
Ecco comunque alcuni consigli per orientarsi meglio nella scelta del cane, partendo dall’età, dal sesso e dalle caratteristiche fisiche e comportamentali dell’animale.
Adottare in canile un cane cucciolo, adulto o di età avanzata?
Relativamente all’età, la scelta fra cucciolo, cane adulto e cane anziano deve essere effettuata tenendo conto delle attitudini e caratteristiche del futuro proprietario e del fatto che ognuna di queste tre tipologie di fasce di età avrà i suoi pro e i suoi contro.
Meglio un cane giovane o cucciolo?
Un cucciolo o un cane giovane devono avere molti stimoli, fare esperienze e attività per poter crescere in modo equilibrato.
La gestione di un cucciolo sarà quindi impegnativa sia in termini di tempo, sia dal punto di vista economico, se consideriamo le iniziali spese sanitarie.
Adottare un cane adulto
Adottare un cane adulto consente una gestione meno impegnativa (minore necessità di attività, corretto training eliminatorio già acquisito).
Inoltre, comportamento e aspetto fisico sono già ben definiti.
Quest’ultimi aspetti in un cucciolo possono invece essere difficili da individuare, specie in caso di incroci.
Tuttavia, molte persone che si accingono ad adottare un cane preferiscono scegliere un cucciolo per paura che il cane adulto non sia in grado di affezionarsi a loro.
Ma ciò è assolutamente privo di fondamento.
La scelta di un cane anziano
L’adozione di un cane anziano potrebbe rivelarsi una piacevole sorpresa.
Certamente può essere una scelta abbastanza gravosa dal punto di vista economico, per l’eventuali spese sanitarie per malattie croniche.
Richiede inoltre anche un discreto impegno emotivo.
Non bisogna dimenticare infatti che l’aspettativa di vita di un soggetto anziano potrebbe essere abbastanza limitata.
Tuttavia, i progressi fatti dalla medicina veterinaria negli ultimi decenni hanno consentito di allungare la vita media del cane.
Non dimentichiamo inoltre che il cane anziano può regalare tanto affetto.
Costituisce poi una compagnia discreta senza richiedere tutte le energie che si dovrebbero spendere per un cane cucciolo.
Potrebbe quindi essere la compagnia ideale per una persona non più giovane.
Bisogna inoltre smentire il falso mito che un animale in là con gli anni non riesca a stabilire un legame di attaccamento con il proprietario.
Anzi, in molti i casi, i cani anziani adottati dal canile creano un rapporto ancora più profondo con i nuovi membri familiari.
Maschio o femmina?
Per quanto riguarda il sesso, in questo caso la scelta di quali cane adottare in canile può essere condizionata dalla presenza di un altro cane in famiglia.
In genere, i cani adottati dal canile, se adulti, sono già stati sottoposti a intervento di sterilizzazione o castrazione.
Questo consente di ridurre il rischio di problematiche per il futuro proprietario.
Dal punto di vista comportamentale, i cani di sesso maschile possono manifestare più facilmente problemi di aggressività intraspecifica (e/o di intolleranza nel gruppo sociale), di marcatura del territorio, di monta, di vagabondaggio.
Le femmine, se non sterilizzate, avranno tutte le problematiche legate alla presenza delle fasi di estro o il rischio di gravidanze indesiderate.
Caratteristiche comportamentali
Nella scelta di un cane, soprattutto se adulto, andranno prese in considerazione anche le caratteristiche comportamentali.
In molti canili caratterizzati da una gestione più moderna e lungimirante, è presente personale specializzato in grado di effettuare una valutazione comportamentale del cane durante la sua permanenza in canile.
Sono educatori e istruttori cinofili, Medici veterinari comportamentalisti che impostano anche un protocollo terapeutico-rieducativo per risolvere eventuali problemi e dare le corrette informazioni ai nuovi proprietari.
In tal modo saranno in grado di gestire l’animale una volta inserito nel nuovo contesto ambientale.
Di come accogliere al meglio in famiglia un cane appena adottato da un canile ne parleremo in un prossimo articolo.
