
Favorire subito una relazione di confidenza, insegnare al cucciolo che le sue azioni sono fonte di piacere, sono i primi insegnamenti, particolarmente importanti.
Innanzitutto, il cucciolo impara il suo nome e lo associa al fatto di tornar dai suoi proprietari per avere un contatto affettuoso e positivo.
L’età in cui il cucciolo ha bisogno del contatto con i proprietari (quarto e sesto mese) favorisce l’efficacia del richiamo: bisogna incoraggiare il cucciolo chiamandolo ripetutamente all’inizio.
Il ritorno del cane deve essere sistematicamente ricompensato a voce o con una carezza, Questi stessi incoraggiamenti, sempre associati a un’azione del cucciolo, devono essere adottati anche per impartire qualsiasi altro ordine.
Obbedire ai primi insegnamenti “seduto” o “terra”
Un cucciolo è rapidamente in grado di obbedire agli ordini “seduto” o “terra”. Al di là della notevole utilità di questi insegnamenti nella vita di tutti i giorni, fondamentale è l’apprendimento della comunicazione (richiesta – esecuzione – ricompensa), che non solo è utile, ma è alla base di una relazione positiva, innesca la motivazione del cane a obbedire, crea rituali tranquillizzanti e di protezione.
Quando il cucciolo non apprende in maniera corretta e la gestione diventa difficile, è consigliato rivolgersi al medico veterinario, il quale, valuterà quali sono le cause comportamentali che vi sono dietro.