Recentemente è stata approvata in Lombardia la prima legge regionale sui cimiteri degli animali da compagnia.
Ci si chiede come ciò non possa essere avvenuto prima, perché per molti l’animale domestico è sotto ogni aspetto un membro della famiglia e per alcune persone l’unico punto di riferimento.
Per questo la perdita dell’animale rappresenta a tutti gli effetti una grande sofferenza, un vero lutto.
Anche se a livello sociale è ancora difficile accettare che la perdita di un cane, di un gatto o di altri animali domestici sia vissuta al pari di quella un individuo della nostra stessa specie.
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Una legge regionale a sostenere le nuove sensibilità
A sostenere queste cambiate sensibilità ed esigenze sociali Consiglio della Regione Lombardia ha approvato all’unanimità la Legge Regionale n. 20 del 21 ottobre 2022 recante “Disposizioni sui cimiteri e sugli impianti di cremazione per animali da compagnia”.
Questa è la prima legge regionale che regola in maniera chiara e completa sia la localizzazione dei cimiteri per pet e la loro gestione, sia il trasporto delle spoglie e il loro seppellimento.
Stabilisce inoltre una normativa uniforme e completa circa la realizzazione di tali aree, salvaguardando nel contempo le tutele di igiene pubblica e le norme ambientali.
Nei cimiteri per animali da compagnia si potranno sia deporre le urne cinerarie, sia inumare le carcasse, posando anche cippi e targhe funerarie.
Inoltre, i cimiteri devono essere contornati da una zona di rispetto di ampiezza non inferiore a 25 metri.
I cimiteri per animali potranno essere realizzati e gestiti sia da enti pubblici, sia da soggetti privati.
È prevista anche la realizzazione di forni crematori all’esterno e/o all’interno dei cimiteri, previa autorizzazione del Comune nell’ambito della pianificazione urbanistica, in conformità alle norme regionali.
La Giunta regionale si impegna inoltre a prevedere, nel regolamento di attuazione, la possibilità di utilizzare urne funerarie biodegradabili, di realizzare cimiteri verdi alberati e di creare un cimitero per animali d’affezione in prossimità delle strutture adibite al loro ricovero.
È prevista inoltre la gratuità dei servizi offerti per la sepoltura di animali ‘senza famiglia’ o adottati provenienti dalle strutture medesime.
Regole anche per le esumazioni
Nella sua Legge Regionale, la Regione Lombardia non ha tralasciato di trattare anche le esumazioni (art. 8).
Queste andranno eseguite dopo almeno 5 anni dal seppellimento per gli animali di peso inferiore a 40 kg e dopo almeno 10 anni per quelli che superano questa soglia.
Qualora la carcassa non fosse completamente mineralizzata, si dovrà procedere con una nuova inumazione della durata di un anno.
Oppure le ossa potranno essere incenerite e consegnate al proprietario in apposite urne, o ancora, sparse in un’area destinata a questo scopo all’interno del cimitero.
I resti non richiesti dai proprietari saranno inceneriti non individualmente.
