La socializzazione nel cucciolo avviene dalle 3-4 mesi di età ed è un periodo molto importante. Nei primi tempi il cucciolo vive la socializzazione primaria, che deve essere precoce perché nei confronti dei conspecifici, e permette di comprendere di essere un cane e di imparare a comportarsi come tale.
L’identificazione di specie può essere recuperata nei cuccioli allevati artificialmente e in isolamento fino ai 4 mesi, ma è entro le 9 settimane che avviene senza problemi. È importante far socializzare il cucciolo con soggetti di razze diverse, per permettergli di comprendere che “sono tutti cani”: questo tuttavia è un processo piuttosto semplice.
In seguito avviene la socializzazione secondaria verso le altre specie animali e l’uomo. Il periodo migliore è dalle 5-7 settimane fino alle 12 settimane di età perché è in questa fase che i cuccioli imparano meglio a socializzare e a interagire con le persone.
Se invece non hanno nessun contatto con l’uomo fino al compimento delle 12 settimane, successivamente non avranno alcun interesse nei confronti della nostra specie.
Soprattutto per la socializzazione con l’uomo è importante permettere al cane di comprendere la varietà delle manifestazioni del genere umano, perché per questo aspetto i cani non sono in grado di generalizzare.
Dunque vanno esposti a uomini, donne, gente di diverse etnie, culture ed età, abbigliamenti particolari, oggetti quali ombrelli, borsoni, carrozzine e passeggini.
Spesso le aggressioni verso bambini sono dovute all’incomprensione del fatto che si tratta di particolari esseri umani. Ecco che allora diventa particolarmente importante presentare un nuovo bambino al cane in maniera corretta.
I lattanti sono particolarmente incomprensibili per il cane in quanto – fra l’altro – emettono grida acute tipiche delle prede e sono accompagnati da odori nuovi (le feci di neonato risultano molto invitanti per i cani).
Bisogna spiegare ai proprietari che il cane va premiato quando – in presenza del bambino – ha un comportamento calmo e tranquillo. E che invece non va mai punito in questo contesto di vicinanza con un neonato. Gli esperti suggeriscono anche di portare i cani a passeggiare nei pressi di scuole e asili, per poter avere occasione di incontrare e vedere bambini.
Fonte: La Settimana Veterinaria
