Il cuculo (Cuculus canorus) si libera facilmente dei suoi doveri genitoriali e per la cura, la crescita e l’alimentazione dei suoi piccoli si affida completamente a ignari terzi.
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LA STRATEGIA
La femmina, quando è pronta a deporre l’uovo, cerca un nido di qualche altro volatile, solitamente di una specie più piccola, e dopo aver inghiottito o buttato giù dal nido una delle uova, vi depone una delle sue.
Questo è il tipico esempio di parassitismo di cova.
Non sempre mamma cuculo riesce nell’intento e capita a volta che i proprietari del nido se ne accorgano impedendo alla femmina di cuculo di deporre l’uovo oppure spingendo fuori l’uovo estraneo.
Ma la maggior parte delle volte, la fortuna è dalla parte del cuculo.
Una volta che l’uovo si schiude ed esce il pulcino, quest’ultimo spinge fuori tutte le altre uova o pulcini presenti in modo da diventare “figlio unico” ed avere tutte le attenzioni dei genitori adottivi.
IL CUCULO E L’INGANNO
Questi sono completamente ignari dell’inganno, anzi sono convinti che il pulcino sia loro e lo crescono imboccandolo di continuo.
La specie ospite più frequente è la cannaiola. Secondo la l’IUCN (Unione Internazionale per la Conservazione della Natura), sarebbero più di 100 le specie di uccelli ospiti alle quali Cuculus canorus fa covare le sue uova.