I sensi del gatto: un intero e affascinante mondo da scoprire!

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A cura di: Dott.ssa Francesca Serena

i sensi del gatto
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I sensi del gatto sono adattati per la caccia. I gatti hanno udito, vista, odorato, gusto ed i recettori tattili altamente raffinati, cosa che rende il gatto uno dei mammiferi dalle capacità sensoriali più avanzate.

UDITO DI UN GATTO

Trentadue diversi muscoli in ogni orecchio permettono al gatto un udito direzionale: un gatto può spostare indipendentemente ogni orecchio dall’altro.

A causa di questa mobilità, un gatto può spostare il corpo in una direzione e le orecchie in un altra.

La maggior parte dei gatti hanno orecchie diritte verso l’alto. Diversamente che nel cane, le razze feline con le orecchie basse sono estremamente rare (gli Scottish Fold sono una mutazione eccezionale).

Se è arrabbiato o spaventato, un gatto piega le orecchie, per accompagnare i sibili o i ringhi emessi.

I gatti inoltre girano le orecchie all’indietro quando stanno giocando, o per ascoltare un suono che viene da dietro. L’angolo delle orecchie è un indizio importante del loro umore.

I gatti e gli esseri umani hanno una gamma uditiva simile sulla parte bassa della scala, ma i gatti possono sentire i suoni a frequenze molto alte, fino a 64 chilocicli, che è 1.6 ottavi sopra la gamma di un essere umano e perfino un’ottava sopra la gamma di un cane.

L’ORGANO DI EQUILIBRIO NEL GATTO

Le orecchie inoltre sono importanti anche per un altro motivo che è vitale per la riuscita della vita felina.

Infatti nell’orecchio interno alloggia l’organo vestibolare, responsabile dell’eccezionale senso di equilibrio del gatto.

Le piccole camere ed i canali di questo organo sono allineati con milioni di peli sensibili e sono riempiti di liquido e di minuti cristalli galleggianti.

Quando il gatto si muove repentinamente, i peli rilevano il movimento del liquido e dei cristalli e velocemente trasmettono i messaggi al cervello, fornendo le letture tridimensionali sulla posizione del corpo.

Ciò è simile in linea di principio a quello strumento che negli aeroplani è denominato ”orizzonte artificiale”; o “indicatore di altezza”; tale strumento dice al pilota la posizione delle ali rispetto all’orizzonte.

Quando un gatto perde l’equilibrio e cade, l’organo vestibolare si attiva. Ciò aiuta il gatto a capire da quale parte è l’alto ed innesca il “riflesso di raddrizzamento “che serve al gatto per girarsi in a mezz’aria, registrando l’orientamento del corpo in modo da atterrare esattamente su tutti e quattro i piedi.

Questo organo, insieme alla coda, che funge da contrappeso, consente il gatto di effettuare acrobazie notevoli.

Si pensa inoltre che i gatti dell’isola di Man, una razza senza coda, abbiano un organo vestibolare particolarmente sensibile per compensare.

I SENSI DEL GATTO: L’ODORATO FELINO

L’odorato di un gatto domestico è circa quattordici volte più forti di quello umano.

I gatti hanno un olfatto acuto, e ciò è dovuto in parte al loro bulbo olfattivo ben sviluppato ed anche ad una grande superficie della mucosa olfattiva, nei gatti questa mucosa ha un area di circa 5.8 cm2, che è circa due volte quella degli esseri umani e soltanto 1.7 volta meno che il cane medio.

I gatti hanno una forte risposta all’aroma del nepetalactone, un composto chimico che si trova nell’erba gatta (catnip) e possono rilevare questa sostanza a concentrazioni inferiori ad una parte per miliardo.

I gatti sono inoltre sensibili ai feromoni quale 3-Mercapto-3-methylbutan-1-ol, che usano per comunicare attraverso lo spruzzo di urina e attraverso le marcature con le ghiandole del muso.

I gatti inoltre hanno un organo di senso nel palato denominato organo vomeronasale (o di Jacobson).

Quando un gatto arriccia il muso, abbassa il mento e sonda l’aria con la lingua, sta utilizzando l’organo vomero nasale.

Ciò è denominato “reazione Flehming”. Insomma, i sensi del gatto sono imbattibili.

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