Coronavirus, gli animali domestici non lo trasmettono né sono portatori

Fake news, sedicenti virologi, improvvisati esperti di Coronavirus non hanno fatto altro che alimentare un clima di incertezza e di paura. Per tal motivo, è bene chiarire quali sono i possibili (e reali) rischi del Coronavirus soprattutto per chi vive con un animale domestico.

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A cura di: Dott. Stefano Corbetta

Coronavirus
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Nella città di Hong Kong, nei giorni scorsi, le autorità hanno segnalato che sulla mucosa orale e nasale di un cane appartenente ad una donna colpita dal Coronavirus 2019-nCoV, sono state trovate tracce dello stesso virus.

La notizia ha scatenato un allarmismo generale, soprattutto per le persone che convivono con cani e gatti in casa.

Gli animali domestici trasmettono il virus? Cani e gatti possono essere fonte di contagio per gli stessi proprietari?

Fake news, sedicenti virologi, improvvisati esperti di Coronavirus non hanno fatto altro che alimentare un clima di incertezza e di paura.

Per tal motivo, è bene chiarire quali sono i possibili (e reali) rischi del Coronavirus soprattutto per coloro che vivono con un animale domestico.

Gli animali domestici non trasmettono il Coronavirus 2019-nCov, denominato SARS-CoV2 dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), né possono essere fonte di contagio.

A confermarlo è lo stesso Istituto Superiore di Sanità, il quale, afferma: “Al momento non esistono prove che dimostrino che animali come cani o gatti possano essere infettati dal SARS-CoV-2, né che possano essere una fonte di infezione per l’uomo”.

In generale, come buona prassi d’igiene, è consigliato sempre bene lavarsi bene le mani con acqua e sapone dopo il contatto con cane e gatto.

Alle persone contagiate da Coronavirus, invece, l’Istituto Superiore di Sanità suggerisce “di limitare il contatto con gli animali, analogamente a quanto si fa con le altre persone del nucleo familiare, evitando, ad esempio baci o condivisione del cibo”.

Per quanto riguarda il caso del cane risultato (debolmente) positivo al Coronavirus, la stessa Federazione degli Ordini dei Medici Veterinari (FNOVI) afferma: “Non vi è nessuna evidenza scientifica di un trasferimento dell’infezione da uomo a cane, men che meno da cane a uomo. La presenza di tracce di virus nell’animale potrebbe essere del tutto casuale e dovuta al suo semplice contatto con il proprietario”.

Come prevenire il contagio da Coronavirus?

Al fine di smentire le principali fake news e dare una corretta informazione (e prevenzione), il Ministero della Salute ha stilato, in un vademecum, i dieci comportamenti base da seguire per prevenire la trasmissione e il contagio dal Coronavirus 2019-nCoV.

  • Lavati spesso le mani;
  • Evita il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute;
  • Non toccarti occhi, naso e bocca con le mani;
  • Copri bocca e naso se starnutisci o tossisci;
  • Pulisci le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcol;
  • Non prendere farmaci antivirali né antibiotici, a meno che siano prescritti dal medico;
  • Contatta il numero verde 1500 se hai febbre o tosse e sei tornato dalla Cina da meno di 14 giorni;
  • Usa la mascherina solo se sospetti di essere malato o assisti persone malate;
  • I prodotti MADE IN CHINA e i pacchi ricevuti dalla Cina non sono pericolosi;
  • Gli animali da compagnia non diffondono il nuovo Coronavirus.
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