I conigli sono animali sociali e pertanto, laddove possibile, sarebbe meglio farne convivere insieme più di uno.
Questo perché, quand’anche potessimo dare a Bunny moltissimo del nostro tempo, sarebbe meglio che avesse un/una compagno/a per passare il tempo, giocare e condividere la lunga vita che tutti gli auguriamo.
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Tre premesse per iniziare
Prima di analizzare le varie opzioni, bisogna fare una premessa.
Per una buona convivenza e per limitare quanto più possibile i problemi correlati è meglio che i conigli siano sterilizzati in giovane età.
Questa pratica è utilissima anche per prevenire alcune frequenti patologie legate alla sfera riproduttiva.
La seconda premessa riguarda l’età. I giovani coniglietti, meglio se provenienti dalla stessa nidiata oppure acquistati o adottati insieme, socializzano prima e meglio rispetto agli adulti.
Pertanto, pensarci per tempo è la soluzione migliore e una volta raggiunta la pubertà andranno comunque sterilizzati per non rompere l’idillio!
La terza e ultima premessa riguarda l’ambiente.
I conigli non devono essere confinati in gabbia, ma devono avere la possibilità di muoversi in ambiente protetto (una casa o una stanza messa in sicurezza, un recinto, ecc.).
Devono poi poter accedere senza competizione alle risorse (cibo, acqua, cassettina igienica e tana, ecc.) e avere la possibilità di isolarsi dal compagno quando hanno “la luna storta” o desiderano un po’ di privacy.
Le combinazioni per tenere 2 o piu conigli insieme
La coppia (due soggetti) è in genere la soluzione preferita dalla maggior parte dei proprietari e anche quella che consente una maggiore stabilità relazionale.
Un maschio intero e una femmina intera
Ovviamente, mettere insieme in maniera permanente due adulti sessualmente maturi significa avere cucciolate a ripetizione!
Pertanto, a meno che questo non sia lo scopo, finiremo col doverli tenere separati per non incorrere in accoppiamenti indesiderati.
Il maschio intero tenterà di montare in continuazione e, se non ci riuscirà, ne risulterà frustrato o potrebbe diventare aggressivo.
La femmina, se non contenta delle avances del partner, potrebbe addirittura aggredirlo.
Per tali motivi questo abbinamento, salvo casi eccezionali, è da sconsigliare.
Due conigli maschi interi insieme
In questo caso, salvo rare situazioni, le botte si sprecheranno!
Due maschi interi rappresentano lo scenario da evitare.
Questo perché, se anche da giovanissimi andavano d’accordo, con il subentrare della pubertà gli ormoni prenderanno il sopravvento, con tutte le conseguenze che litigate feroci potranno portare.
Anche questo abbinamento è da sconsigliare.
Un maschio intero con un maschio castrato
Che stress! Il maschio intero probabilmente sottometterà quello castrato e ne farà la sua “fidanzata”.
Il maschio castrato, però, non sarà felice di questa situazione che lo vedrà arrendersi, e vivere stressatissimo!.
Oppure lo costringerà a difendersi con tutti i mezzi.
L’unico vantaggio è che non avremo cucciolate, ma anche questa non ci sembra una buona soluzione.
Una coppia di femmine intere
Questo abbinamento, se le coniglie hanno un temperamento tranquillo, potrebbe funzionare.
In molti casi però potrebbero comunque verificarsi situazioni di competizione e aggressività reciproca.
Questo senza contare che la mancata sterilizzazione espone comunque le femmine alla comparsa delle tanto temute patologie della sfera riproduttiva (ad esempio adenocarcinoma uterino).
Per quanto lo si possa prendere in considerazione, da un punto di vista Medico veterinario ci sentiamo di sconsigliarlo!
Una femmina intera insieme a una femmina sterilizzata
Anche questo abbinamento potrebbe funzionare, ma dipende sempre molto dai caratteri, dalla disponibilità di spazio e di risorse.
Rimangono comunque i rischi medici legati all’apparato riproduttore della femmina intera la quale, più avanti, potrebbe essere affetta da patologie uterine.
Maschio intero e femmina sterilizzata… e viceversa
L’opzione maschio intero e femmina sterilizzata comporta gli stessi problemi descritti per l’abbinamento maschio intero e castrato.
La femmina sterilizzata potrebbe non accettare i tentativi di accoppiamento e ribellarsi violentemente oppure sottostare tristemente.
Se ad essere intera fosse la femmina e il maschio castrato, lei potrebbe comportarsi da dominante e “bullizzarlo”.
Se invece di temperamento tranquillo, potrebbero andare d’amore e d’accordo, ma rimangono sempre le questioni mediche cui abbiamo già accennato.
Quindi? Cosa scegliere?
Ci sentiamo di consigliare la soluzione più ovvia: una bella coppia di maschi castrati, oppure di femmine sterilizzate o ancora maschio e femmina purché entrambi sterilizzati.
Queste sono le combinazioni che funzionano meglio, soprattutto quando la coppia è di sesso opposto.
Il gruppo: 3, 4, 5 conigli o anche di più insieme
E se, alla fine, decidessimo di ospitare in casa un numero di conigli superiore alla sola coppia? 3, 4, 5 o anche di più?
Un gruppo sociale più ampio è possibile, ma sicuramente ne aumenta la complessità.
Questo perché a dover andare d’accordo non saranno più due soggetti ma di più, ognuno con il suo carattere e temperamento.
In questo caso, lo spazio e le risorse a disposizione dovranno essere maggiori.
Sarà poi necessario verificare che tutti i membri del gruppo siano compatibili tra loro, cosa non sempre facile.
In ogni caso, in questa situazione ancor più che in altre, la necessità che tutti siano sterilizzati diventa quanto mai un obbligo.
