L’alimentazione del cincillà riveste un ruolo cruciale nella sua salute e benessere.
Questi adorabili roditori, originari delle Ande, sono noti per il loro folto mantello di pelliccia e il loro comportamento giocoso.
Sono infatti animali molto socievoli e per garantire loro uno stato di benessere psicologico bisogna dedicare del tempo all’interazione.
I cincillà sono animali molto longevi, quindi la decisione di acquistare questo animale deve essere ben ponderata in quanto l’impegno sarà lungo.
Indice dei contenuti
Alimentazione del cincillà in natura e in ambiente domestico
Se volete dare una vita sana al vostro cincillà, è essenziale fornire un’alimentazione bilanciata.
In natura, i cincillà si nutrono principalmente di erbe, fieno e corteccia d’albero.
In ambiente domestico, il pilastro principale della loro dieta dovrebbe essere un fieno di alta qualità.
Questo non solo fornisce fibre essenziali per la digestione, ma anche l’opportunità per l’animale di consumare la tavola dentaria in modo adeguato.
Inoltre, è fondamentale offrire una miscela di pellet specifici per cincillà.
Attenzione: devono essere specifici, in quanto la quota di fibra che l’intestino dell’animale ha bisogno per essere in salute è più elevata di quella del coniglio.
Quindi attenzione non tutti gli erbivori sono uguali.
Questi alimenti contengono nutrienti essenziali come fibre, proteine e vitamine.
Bisogna evitare di fornire cibi ad alto contenuto di grassi o zuccheri, come frutta secca o dolci.
Questi possono causare problemi digestivi e obesità nel vostro cincillà.
L’accesso costante a una ciotola d’acqua pulita è altrettanto importante, poiché questi piccoli roditori sono suscettibili a problemi urinari.
Le verdure fresche possono essere introdotte gradualmente nella dieta, ma sono da evitare gli alimenti ad alto contenuto di acqua.
Infatti, la quota di verdura fresca da dare giornalmente al cincillà è estremamente bassa.
Inoltre, assicuratevi che le poche verdure da somministrare siano ben lavate per evitare pesticidi o contaminazioni.
Un “pasto” a base di bastoncini
Un altro aspetto cruciale è offrire al vostro cincillà la possibilità di “pasto” con bastoncini di legno duro o ramoscelli non trattati.
Questo aiuta sia a mantenere i denti del cincillà in salute, poiché crescono continuamente durante tutta la vita dell’animale, sia per dar modo di mettere in atto un comportamento naturale quale il “rosicchiamento”.
Le essenze commestibili sono: acacia, acero, carpino, corbezzolo, faggio, frassino, gelso, melograno, nocciolo, olivo, olmo, ontano, salice e tiglio.
Una lunga vita
Una dieta equilibrata, basata su fieno di alta qualità, pellet specifici per cincillà e l’aggiunta moderata di verdure, assicurerà la salute a lungo termine del vostro animale domestico.
In cattività i cincillà possono infatti vivere in media fino a 20 anni.
Consultate sempre un Medico veterinario specializzato in piccoli animali esotici per consigli specifici sulla dieta e la gestione della salute del vostro cincillà.
