Felino domestico dal fascino selvatico, discendente dal Servalo africano, il gatto di razza Savannah è amante delle interazioni sociali, pronto ad apprendere e seguire il suo umano ovunque.
Approfondiamo di più le conoscenze su questa razza felina molto recente e proveniente dagli Stati Uniti.
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Origine e storia del Savannah
Il primo esemplare, Miracle, di sesso femminile nacque negli Stati Uniti nell’aprile del 1986 dall’accoppiamento fra Ernie, un maschio Servalo, felino selvatico della savana africana, e una gatta Siamese di proprietà di Judee Frank, allevatrice di gatti di razza Bengala.
Questa gatta dal corpo slanciato aveva come peculiarità il mantello maculato, le lunghe zampe, le grandi orecchie e l’istinto selvatico del Servalo.
A Miracle venne poi cambiato il nome in Savannah, come omaggio alle origini del progenitori.
Nel 1989 l’animale fu acquistato da Patrick Kelley che si dedicò alla selezione della razza insieme a Joyce Stroufe, coinvolgendo anche altri allevatori.
L’International Cat Association (TICA) ha iniziato a registrare i Savannah nel 2001 e la razza ha potuto partecipare alle competizioni dal 2012.
Aspetto
Testa
La forma della testa, piccola in proporzione al corpo, si inscrive in un triangolo equilatero: ha come base la linea scura che evidenzia il bordo superiore degli occhi e come lati le ossa delle guance, con vertice il mento molto affusolato.
L’ideale forma triangolare è mantenuta anche di profilo.
Occhi
Gli occhi sono ovali, allungati e hanno gli angoli esterni a forma di mandorla.
Risaltano grazie alla marcatura a forma di boomerang: una linea scura che ne delimita l’arco superiore e corre giù ai lati del naso fino ai baffi.
Come colori sono accettati il verde, il marrone, l’oro e l’ambra.
Orecchie
Le orecchie sono grandi con una base profonda e alte sulla testa con punte arrotondate.
Come i Serval, dietro le orecchie hanno un pattern particolare: degli ocelli con fascia centrale chiara e delimitata da parti nere, grigie o marroni che in natura si pensa spaventino i predatori, imitando gli occhi dei nemici dei predatori.
Corporatura
Il collo è lungo e sottile. Il corpo è slanciato, muscoloso, con ossatura robusta.
Le zampe sono lunghe e sottili, quelle posteriori più lunghe delle anteriori.
La coda è di medie dimensioni, più sottile in punta e colorata di nero e con anelli concentrici.
I piedi sono ovali con dita allungate.
È un felino di grandi dimensioni con una taglia maggiore nei maschi e nelle prime generazioni:
- altezza di F1 e F2 37-45 cm; da F3 in poi 28-34 cm;
- peso di F1/F2 10,5-15 kg; da F3 in poi 4,5-6 kg.
Mantello
Il mantello del gatto Savannah rispecchia quello del suo antenato selvatico: giallo dorato con macchie nere, brown spotted tabby.
Le colorazioni riconosciute ufficialmente sono smoke, black, silver e brown.
Il pelo è di media lunghezza, fitto, di consistenza variabile, ruvida o morbida.
Carattere del Savannah
I Savannah sono creature affascinanti per la spiccata intelligenza e curiosità, che va stimolata costantemente con giochi cognitivi e l’esplorazione.
Imparano velocemente, possono essere addestrati al riporto e ad andare al guinzaglio.
Riescono a saltare molto in alto anche a 2,5 metri di altezza e adorano l’acqua.
Si affezionano molto al padrone, che seguono fedelmente in giro per casa.
Le prime generazioni emettono particolari vocalizzazioni simili a cinguettii come richiamo dei conspecifici.
Cure e aspettative di vita
Le prime generazioni di razze ibride (incroci tra animali domestici e selvatici) non sono indicate come animali da compagnia.
Questo perché non hanno un comportamento adatto alla cattività e la loro detenzione a scopo di allevamento è illegale.
La Legge italiana è molto chiara in materia di ibridi: in Italia è possibile detenere come animale domestico solamente ibridi dopo la quarta generazione (F4).
È importante rivolgersi ad allevatori qualificati e con esperienza sulle linee di sangue, scrupolosi nel far crescere i loro esemplari seguendoli nello sviluppo e associando esercizio fisico e socializzazione fin da cuccioli.
La scelta dell’adozione di questa razza felina va attentamente valutata.
Il Savannah necessita infatti di uno spazio esterno con giardino per muoversi in quanto amano saltare, arrampicarsi ed osservare dall’alto.
Per quanto concerne l’alimentazione, una dieta a base di sola carne è sconsigliata in quanto predispone a uno squilibrio metabolico a favore del fosforo, che nel gatto è deleterio per la salute dei reni.
Per un adeguato apporto di ogni componente nutrizionale è preferibile una dieta casalinga formulata su indicazione del Veterinario di fiducia o una dieta industriale con materie prime di ottima qualità.
In genere i riproduttori sono testati geneticamente per escludere a livello genetico l’anemia emolitica da deficit di piruvato chinasi (PKdef).
La durata media della vita è di 15-20 anni.
