
Ravenna, bocconi avvelenati sulla pista ciclopedonale
Sono stati rinvenuti diversi bocconi di carne avvelenati sulla pista ciclopedonale che costeggia l’argine del Lamone, a Ravenna. Sono stati trovati dalla Polizia municipale dell’Unione della Romagna Faentina martedì mattina. Chiunque possa avere informazioni utili per l’individuazione del responsabile, è pregato di presentarsi al comando di Faenza in via Baliatico 3. Continua su RavennaToday.it
RavennaToday.it | 05/09/2018

Ozzano nell’Emilia: inaugurata la nuova area sgambamento cani
È stata inaugurata, il 30 agosto, la nuova area destinata allo sgambamento cani a Ozzano, all’interno del parco Maurizio Cevenini per rispondere alle esigenze dei cittadini che già frequentavano il parco con i propri animali. Il costo complessivo dei lavori è stato di circa 18mila, e comprende la recinzione dell’area e i relativi servizi. Continua […]
BolognaToday.it | 04/09/2018

Gestione canili a Roma: dossier di terrore ma il Comune ribatte
Il dossier-denuncia presentato in commissione trasparenza da Simona Novi, ex presidente dell’Associazione volontari canile di Porta Portese, descrive un clima di terrore quello che aleggia nei canili romani. Pochi operatori, cani chiusi in gabbia, un esemplare morto sbranato, e irregolarità nei numeri che attestano le adozioni effettuate. La replica del Comune arriva dal consulente per il […]
RomaToday.it | 04/09/2018

Strage di elefanti in Botswana: uccisi 87 esemplari
Nella riserva del Delta dell’Okavango, in Botswana, sono stati ritrovate ben 87 carcasse di elefanti massacrati. Una vera e propria strage compiuta dai bracconieri. Ogni anno, ricorda il WWF, il bracconaggio uccide circa 20.000 esemplari di elefanti africani a causa del commercio illegale di avorio, alimentato dalla criminalità organizzata globale e incrementato dalla grande domanda […]
wwf.it | 04/09/2018

Giappone: 46 pinguini e un delfino vivono in un parco acquatico abbandonato
Honey, un’esemplare femmina di delfino, vive da sola in un parco acquatico abbandonato nella città nipponica di Choshi, vicino a Tokyo. Il parco acquatico ha chiuso lo scorso gennaio per un vertiginoso calo di visitatori e non essendoci entrate, è stato chiuso. Insieme a lei vivono anche 46 pinguini, numerosi rettili e pesci. Dalla chiusura […]
lastampa.it | 03/09/2018

Omaui, la città neozelandese che vuole bandire i gatti
Omaui diventerà – forse – la prima cittadina al mondo nel bandire i gatti. La città neozelandese è ricca di monumenti storici, bellezze naturali e una lunga spiaggia di sabbia nera. Ma è ricca anche nella biodiversità animale che per via dei gatti è a rischio. Per questo, il Consiglio per l’Ambiente della regione del […]
lastampa.it | 03/09/2018

Pistoia: cervo impigliato a un cavo telefonico, salvato dalla forestale
Sarebbe sicuramente morto soffocato, l’esemplare di cervo maschio impigliatosi a un cavo telefonico in disuso. Fortunatamente per lui, è stato soccorso e salvato dai Carabinieri Forestali e dagli addetti del Centro Tutela e Ricerca Fauna Esotica e Selvatica di Monte Adone. L’episodio è avvenuto nei giorni scorsi nei dintorni di Taviano in provincia di Pistoia. Continua […]
lastampa.it | 03/09/2018

Arezzo, abbandona un’intera cucciolata in autostrada
Un ennesimo caso di abbandono e maltrattamento animali. Questa volta i protagonisti di questa triste vicenda sono sette cuccioli di cane e la loro mamma. L’episodio è avvenuto sull’autostrada del Sole, in provincia di Arezzo. Gli animali sono stati scaricati in un’area di servizio da una macchina che poi è ripartita in fretta e furia. Continua […]
AnimaliToday.it | 31/08/2018

Liberate quattro tartarughe marine nelle acque di Mondello
Sono state liberati quattro esemplari di tartarughe marine, caretta caretta. I loro nomi sono: Guendalina, Lulù, Lauria e Roggero. Sono state reimmesse in natura, nelle acque antistanti la sede nautica del Club Canottieri Roggero di Lauria a Mondello, Palermo. Continua su PalermoToday.it
PalermoToday.it | 31/08/2018

Ritrovato Lillo, l’aquila liberata dal Wwf scomparsa da luglio
Lillo è un’aquila diventata famosa dopo che a causa di una fucilata aveva vissuto per 18 mesi nei centri di recupero della fauna selvatica di Ficuzza e Cattolica Eraclea. Liberata il 22 marzo, grazie ai radar del progetto LIFE ConRasi, il rapace veniva seguito costantemente. L’8 luglio la tragica scomparsa. Dopo mesi di ricerche, il […]
lastampa.it | 31/08/2018