
Le orecchie del cane possono essere interessate da alcuni problemi di tipo patologico sia nelle parti interne, sia in quelle esterne, rappresentate dal condotto uditivo e dal padiglione auricolare.
Quest’ultimo è frequente sede di una particolare alterazione chiamata vasculite del margine.
La vasculite del margine dei padiglioni auricolari del cane
Per vasculite si intende un’infiammazione dei vasi sanguigni che porta a una riduzione o interruzione del normale flusso sanguigno e di ossigeno ai tessuti.
Queste modifiche producono diverse alterazioni che possono trasformarsi, nelle forme più gravi, in estese aree di necrosi.
Una sede abbastanza frequente di vasculite nel cane è il margine dei padiglioni auricolari.
Tale alterazione prende anche il nome di necrosi trombovascolare proliferativa delle pinne auricolari.
Sintomi di vasculite dei padiglioni auricolari nel cane
I sintomi possono interessare uno o entrambi i padiglioni auricolari.
Inizialmente possono essere poco eclatanti con alopecia, presenza di scaglie e croste, fino ad arrivare a lesioni ulcerative spesso coperte da croste ematiche con facile tendenza al sanguinamento.
Spesso ci si accorge come prima cosa di una perdita di sangue a seguito di scrollamento della testa e grattamento auricolare, per quanto la lesione possa essere di piccole dimensione.
Tali lesioni hanno frequentemente una forma a cuneo più o meno grande, a seconda del calibro del vaso interessato dal processo infiammatorio.
I tessuti che non ricevono più sangue e ossigeno vanno incontro a necrosi.
Le lesioni ulcerative con il tempo lasciano quindi il posto a una vera e propria perdita di tessuto con modificazione del margine auricolare.
Tali vasculiti hanno una maggiore frequenza in alcune razze canine quali Bassotto e Jack Russell (dove è riconosciuta una vasculite su base familiare).
Case di vasculite del margine nel cane
Indagare la causa scatenante risulta spesso difficile e frustrante. Una buona percentuale delle vasculiti del margine auricolare sono idiopatiche (non si riesce a trovare la causa).
La restante parte è invece ascrivibile a patologie infettive, malattie autoimmuni, reazioni a farmaci, reazione avversa al cibo.
Proprio per questo motivo è bene ricercare la causa sottostante prima di dare per scontato che si tratti di una forma idiopatica.
È di fondamentale importanza raccogliere tutte le informazioni circa lo stato generale di salute del cane, i farmaci e i vaccini somministrati, la possibile esposizione a zecche e ad altri vettori di malattia.
Bisogna ricercare poi la possibile presenza di lesioni simili in altre aree del corpo caratterizzate da una minuta vascolarizzazione periferica, quali estremità delle dita e punta della coda, ma non solo.
Esistono infatti gravi patologie che causano aree estese di necrosi con risentimento generalizzato.
Questa cosa non accade invece in forme lievi e idiopatiche di vasculite del margine dei padiglioni del cane.
Nell’iter diagnostico effettuato dal Medico veterinario per scoprire la patologia scatenante la vasculite rientrano la ricerca di malattie trasmesse da zecca e la leishmaniosi (mediante esami del sangue e/o ricerca del DNA del patogeno), prelievi bioptici ed esame istologico delle lesioni.
Trattamento della vasculite del margine dei padiglioni auricolari del cane
La possibile risoluzione della patologia è legata al ritrovamento della causa, alla gravità e alla risposta a terapia mirata (studiata dal Veterinario caso per caso).
Nelle forme idiopatiche, soprattutto se poco estese, l’uso di prodotti in grado di migliorare la vascolarizzazione periferica e di ridurre l’infiammazione può essere di grande aiuto.
Le opzioni sono molte, sia sotto forma di trattamenti locali (creme e unguenti) che sistemici (terapie per bocca), ma vanno valutate caso per caso e spesso richiedono lunghi periodi di trattamento.
La protezione dal traumatismo e dalle basse temperature può migliorare la situazione, anche se non sempre è possibile avere la completa risoluzione.
Possono permanere cicatrici e alterazioni del profilo auricolare, soprattutto se la causa non viene identificata.
In caso di problemi alle orecchie e alterazione del padiglione auricolare del proprio cane è importante quindi non esitare a contattare il Medico veterinario di fiducia.