Predatori degli oceani: I tre killer più spaventosi ed efficienti

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Ci sono molti predatori che vivono nei nostri mari. Spaventosi predatori che nuotano indisturbati nei nostri oceani, nelle nostre acque, nelle grandi distese blu alla ricerca della preda perfetta (e distratta).

I tre predatori spaventosi più minacciosi al mondo

Vediamo quali sono i tre predatori più minacciosi al mondo, quelli che incutono più paura quando si aggirano nelle profondità marine seminando il panico e il terrore in chiunque.

1. LO SQUALO BIANCO

Al primo posto dei più spaventosi predatori non poteva non esserci che lui: il grande squalo bianco. Presente quasi dappertutto, vive soprattutto nelle acque di Australia, Sudafrica, California, Messico, Sudamerica, Hawaii e Nuova Zelanda.

Lo squalo bianco (Carcharodon carcharias) è lungo fino a sei metri e può pesare anche tremila chili. È dotato di un olfatto sopraffino, tale che anche una sola goccia di sangue disciolta in cento litri d’acqua non passa inosservata alle sue narici.

Musa di numerose pellicole e film come il celebre film “Lo Squalo” del regista americano Steven Spielberg, lo squalo bianco si posiziona sotto la preda prescelta e li attacca nuotando con tutta velocità verso l’alto, cogliendoli di sorpresa.

Inizialmente attacca con un solo morso, per poi tornare all’attacco di nuovo.

Molte volte lo stesso uomo finisce tra le sue prede, questo perché tavole, canoe, surfisti e coloro che nuotano in mare, ricordano molto alla lontana una foca o un leone marino, sue prede preferite.

2. L’ORCA

L’orca è un killer spietato e dotato di ingegno e furbizia. Utilizza delle vere e proprie tecniche di caccia alle quali raramente qualche preda si salva.

Le orche molto spesso cacciano in gruppo, coordinandosi tra loro e ognuna con un ruolo preciso. Effettuano veri e propri giochi di squadra al fine di prendere più prede possibili.

Nuotate silenziose e coordinate, decisi colpi di coda per stordire le prede, appostamenti e giochi di squadra. La tecnica di caccia delle orche (Orcinus orca) è tra le più organizzate e insieme spietate che si conoscano.

Alcune popolazioni di orche argentine per esempio si radunano di fronte alle spiagge dove prendono il sole i leoni marini. Mentre un’orca funge da esca, una sua compare nuota sott’acqua fino a raggiungere la riva cogliendo di sorpresa i distratti malcapitati.

3. IL BARRACUDA

Uno tra i più spaventosi predatori, il barracuda è un killer voracissimo e ingordo. Lo Sphyraena barracuda vive nelle acqua tropicali e subtrocali come il nostro mar Mediterraneo.

Utilizza anche lui diverse tecniche di caccia tra cui quella di indirizzare i banchi di pesci – come aringhe o sardine – verso i fondali più bassi, tenendoli in trappola giusto per il tempo per colpire di nuovo.

Attacca anche gli esseri umani ma molto raramente. Gli attacchi non sono voluti e avvengono perché sott’acqua, gli oggetti metallici – come braccialetti – ricordano al barracuda la livrea di un pesce.

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