La rana freccia e il suo potente veleno di origine vegetale

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la rana freccia
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La rana freccia (Phyllobates terribilis) è un piccolo anfibio, color giallo brillante, che vive nelle foreste della Colombia, in Sud America.

Oltre al colore sgargiante, questo piccolo animale ha un’altra particolarità: è velenosissimo.

Le sostanze velenose di origine vegetale – le batracotossine – presenti sulla loro pelle, sono sufficienti a uccidere 10 persone di peso medio (68 kg circa).

Il loro veleno veniva usato dagli antichi Indios per costruire dardi avvelenati.

Le batracotossine non sono prodotte direttamente dalle rane, ma ricavate dalla loro dieta (probabilmente da coleotteri di cui si cibano).

Queste tossine bloccano la trasmissione di stimoli dai nervi ai muscoli impedendo a questi ultimi di rilassarsi.

IMMUNITÀ DELLA RANA FRECCIA

Data la potenza del veleno, come fanno a non avvelenarsi “da sole”?

Gli scienziati della State University di New York hanno studiato gli amminoacidi di questi anfibi e hanno scoperto che la mutazione genetica dell’amminoacido N1584T annullerebbe nelle rane freccia gli effetti letali del veleno.

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