Volatile: conoscere il mondo tramite le ali e il becco!

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A cura di: Dott.ssa Elena Ghelfi

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Quando si acquista o si adotta un volatile per godere della sua compagnia si pensa alla sua alimentazione, alle attrezzature per il riposo, la pulizia, il gioco; insomma la vita con un animale domestico viene condivisa in tutti i suoi aspetti.

Il contatto, le coccole, le zampate o leccate sono scambiate liberamente ma ricordiamoci che il gioco e il movimento sono condizionati solo dallo spazio dell’appartamento o del giardino o del parchetto. Anche gli uccelli da compagnia hanno le stesse esigenze!

Il volo una necessità

Gli uccelli hanno necessità di fare molto movimento e volare, questo è fondamentale per la loro salute sia psichica che fisica.

Volando gli uccelli cercano cibo, riparo, esplorano l’ambiente, sfuggono ai predatori. I muscoli pettorali sono deputati anche al movimento della cassa toracica, sono fondamentali anche per la respirazione.

Per chi ama condividere la sua vita con dei volatili da compagnia quali psittacidi (ma anche canarini o maine) deve dare loro la possibilità di avere spazio per muoversi e volare. Se non è possibile per l’indole o la scarsa socializzazione (l’uccellino conosce l’uomo ma non è confidente) allora la scelta migliore per la sua detenzione deve ricadere su una voliera, ma se ci sono buone possibilità di convivenza e contatto l’ideale sarebbe poter creare un angolo della casa dove poter dare libertà di volo, esplorazione dell’ambiente e interazione con gli altri abitanti della casa.

Posizioni elevate

In genere gli uccelli prediligono osservare il mondo dall’alto, si sentono più sicuri se si trovano su un posatoio o una mensola al di sopra degli “abitanti” dell’appartamento.

Si possono quindi organizzare una mensola o alcuni posatoi in un angolo della stanza, vicino a una finestra (che ovviamente deve restare chiusa o messa in sicurezza da fughe), fornita di mangiatoie con il loro cibo preferito, acqua, un nido o riparo per trovare privacy e riposare.

Gli uccelli sporcano (depositano feci) al di sotto del posatoio dove sostano per più tempo a mangiare o dormire, per igiene e pulizia della casa si deve predisporre una vaschetta (anche un grosso sottovaso) dove la sporcizia, le bucce dei semi o della frutta, le deiezioni, le piume vengono raccolte.

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Il gioco

I pappagalli sono decisamente gli uccelli più vivaci e coinvolgenti e quindi spesso scelti come animali da compagnia.

Per convivere serenamente con questi animali occorre conoscere e rispettare prima di tutto le loro esigenze naturali: il mondo è conosciuto anche attraverso il becco!

In natura i pappagalli usano il becco (e le zampe) per procurarsi, prepararsi, mangiare i frutti.

Possono sembrare disordinati e spreconi ma è il loro modo per scegliere il cibo migliore e attivare tutti gli altri sensi.

Il cibo può diventare un momento conviviale con i proprietari ma anche gioco, si possono creare delle sorte di spiedini di frutta o collane di pezzi di frutta da appendere nell’area frequentata dai pappagalli liberi in casa.

Altri giochi utili sono palestrine di corda e legno(vedi foto cocorita), palle di carta o pigne al cui interno trovare piccoli premi in cibo.

Questi giochi possono intrattenere pappagalli sia piccoli che grandi sia quando sono in compagnia dei proprietari (gioco condiviso) sia se sono lasciati liberi nel loro spazio gioco da soli o in compagnia di altri pappagalli

La stanza attrezzata per il volatile

È possibile creare una stanza a prova di pappagallo dove lasciare completamente liberi i propri amici alati in sicurezza da solo o con altri simili con cui dividere lo spazio.

Nella stanza ovviamente vanno individuate e rimosse o protette le situazioni pericolose (vedi articolo pericoli in casa) e predisposti trespoli in legno naturale con corteccia di varie dimensioni, ciotole per i diversi cibi, acqua, vaschette per il bagno, ripari o nidi dove nascondersi (soprattutto se i pappagalli sono tenuti in gruppo) e i giochi! (vedi foto stanza con amazone e cacatua)

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