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QUALI POSSONO ESSERE I DISTURBI DEL SONNO?
Vediamo insieme tre tipologie di disturbi del sonno.
Ipersonnia
Le ipersonnie possono essere classificate in: ipersonnie senza modificazioni qualitative e ipersonnie con aumento parossistico della durata del sonno REM.
Nelle ipersonnie senza modificazioni qualitative, i soggetti appartenenti a questo gruppo dormono più a lungo e presentano solitamente problemi legati alla sfera alimentare quali iporessia o anoressia.
Queste ipersonnie si riscontrano specialmente nelle depressioni reattive del cucciolo e dell’adulto, cioè nelle depressioni acute.
Nelle ipersonnie con aumento parossistico della durata del sonno paradosso si assiste a una situazione particolare che corrisponde al quadro clinico della sindrome narcolessi-catalessi.
Iposonnia
Nei soggetti con iposonnia si osserva una diminuzione della durata globale del sonno (inferiore al 70% della durata media), senza evidenziazione di alterazioni dello svolgimento dei cicli né di risvegli durante il corso del sonno.
Insonnia
Le insonnie possono essere suddivise in: insonnie a cicli regolari e insonnie con inversione del ciclo.
Nelle insonnie a cicli regolari i cani si risvegliano alla fine dei cicli completi. Al momento del risveglio, i soggetti presentano una fase d’agitazione a cui succedono talora minzioni o comportamenti esplorativi più o meno controllati che possono anche accompagnarsi a distruttività.
Durante la fase di addormentamento i soggetti sono normali, non sono né agitati né inquieti. Queste insonnie sono generalmente associate a stati ansiosi, infatti si riscontrano principalmente nell’ansia da separazione.
Nelle insonnie con inversione del ciclo il quadro clinico è molto più complesso, caratterizzato da una diminuzione talvolta assai marcata della durata del sonno e da un addormentamento in sonno paradosso.
Il cane, durante la fase di addormentamento, manifesta i movimenti corporei e facciali caratteristici del sonno REM. I risvegli improvvisi che avvengono all’inizio del sonno, si presentano qui durante la fase REM.
Generalmente, al risveglio questi soggetti sono agitati, gemono ed emettono urina e/o feci. Le fasi del sonno in soggetti con questo tipo d’insonnia sono brevi e sempre più spaziate.
Un sintomo che caratterizza questo tipo di insonnia è sicuramente l’ansia ipnagogica: nel periodo che precede l’addormentamento questi cani possono manifestare irrequietezza ed emettere gemiti; tentano di sdraiarsi, ma poi ritornano subito su quattro zampe, ripetendo questo modulo comportamentale diverse volte.
L’ansia ipnagogica compare probabilmente solo in soggetti con manifeste insonnie all’addormentamento, rappresenta quindi una manifestazione d’anticipazione.
L’insonnia con inversione del ciclo si osserva nel quadro clinico della Sindrome di Cushing, in alcuni tumori cerebrali e negli stati depressivi cronici.