Cibo per cane e gatto, come leggere le etichette alimentari?

Tra i tanti alimenti offerti, è necessario individuare quello corretto per il nostro pet facendo attenzione all’etichetta per accertare le componenti reali dell’alimento.

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etichette alimentari
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In base alle leggi attuali, le etichette alimentari devono riportare molteplici dati: la denominazione del prodotto e della specie cui è destinato, l’elenco degli ingredienti, il contenuto in umidità, proteine, grassi, fibre, vitamine e oligoelementi e la presenza di additivi.

Alimento completo, complementare o dietetico

L’alimento è classificato in base al potere nutritivo e ha diverse denominazioni: completo e bilanciato, cibo complementare, miscela di cereali e snack.

Per mangimi completi si intendono i prodotti che per loro composizione sono sufficienti per una razione giornaliera che copre i fabbisogni nutritivi degli animali cui sono destinati.

I mangimi complementari richiedono l’integrazione di particolari ingredienti onde evitare squilibri nutrizionali: assolvono alla funzione nutritiva solo se sono associati ad altri alimenti per animali.

Non devono essere mai utilizzati singolarmente come unica fonte della dieta del soggetto.

I mangimi destinati a particolari fini nutrizionali o mangimi dietetici devono soddisfare esigenze nutrizionali specifiche di animali il cui processo digestivo, di assorbimento o il cui metabolismo sono a rischio di essere alterati temporaneamente o in forma irreversibile.

Ingredienti indicati in ordine decrescente in base alla quantità presente

Oltre alla denominazione del prodotto, nelle etichette troviamo indicazione della specie cui è destinato o la categoria animale con distinzioni in funzione dello stato fisiologico: cane in mantenimento, cucciolo, anziano ecc.

Nell’elenco degli ingredienti, questi ultimi sono indicati in ordine decrescente in base alla quantità presente: quello al primo posto presente in quantità maggiori e all’ultimo quello presente in quantità minore.

Gli ingredienti possono essere dichiarati per categorie (cereali, carni e derivati) oppure per singolo alimento.

Altri fattori indicati sui prodotti sono rappresentati dal contenuto in umidità, proteine, grassi, ceneri e fibre: la dichiarazione del contenuto in umidità non è obbligatoria per i mangimi che ne contengano più del 5% e meno del 14% (quelli secchi).

Sulle etichette alimentari, riportate anche vitamine e oligoelementi

L’eventuale contenuto in vitamine e oligoelementi: in etichetta sono segnalati solo quelli aggiunti al prodotto per compensarne le carenze.

La mancata segnalazione non va intesa come un difetto in quanto l’integrazione viene effettuata quando è necessario assicurare determinate quantità in aggiunta o a compensazione di quelle mancanti nelle materie prime.

Le scelte alimentari sono fondamentali per il benessere dei propri animali: per scegliere l’alimento corretto per il proprio cane, è sempre consigliato rivolgersi al proprio medico veterinario di fiducia.

Cosa c’è nel cibo dei nostri animali domestici?

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