Fin dall’era più antica cuccioli di gatti totalmente nudi, simili allo Sphynx, sono apparsi come mutazione spontanea in cucciolate in varie parti del mondo.
La mutazione è dovuta al gene recessivo hr, dall’inglese “hairless” (senza peli).
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Origini del gatto Sphynx
I primi tentativi d’allevamento per questa razza ebbero però inizio in Canada negli anni Settanta.
La selezione iniziò con il ritrovamento di un paio di esemplari nudi nati in cucciolate di gatti “di strada”.
Questi furono accolti in casa per evitare che il freddo invernale, accomunato alla mancanza di pelo, impedisse loro di sopravvivere all’inverno.
Successivamente nel 1978 l’allevatore olandese Hugo Hernandez iniziò a selezionare la razza con l’ausilio di due gattine nude, dirette discendenti di quei gatti randagi nudi canadesi.
Le due micie di nome Punkie e Paloma furono quindi le capostipiti della linea Europea della razza Sphynx.
Morfologia dello Sphynx
Orecchie e occhi
Grandi, larghe alla base e aperte, le orecchie dello Sphynx sono leggermente arrotondate all’estremità, piazzate né dritte, né basse ai lati della testa
Devono formare un leggero angolo.
Gli occhi sono grandi, molto espressivi, a forma di limone.
Possono avere qualsiasi colore in conformità con il mantello, compreso il colore azzurro tipo siamese.
Testa e collo
La testa dello Sphynx è leggermente più lunga che larga. Gli zigomi sono sporgenti, mentre lo stop deve essere leggermente segnato.
Una quantità di pelo variabile deve essere presente sulla canna nasale.
Il collo è di lunghezza media, bombato e muscoloso. Arcuato dalle spalle alla base del cranio, è robusto, specialmente nei maschi.
Corpo
Di media lunghezza, sodo e muscoloso, non gracile, il corpo dello Sphynx ha il ventre particolarmente bombato, ma non obeso.
Il petto è ben sviluppato e assolutamente privo di pelo.
Piedi e zampe
Ovali con dita prominenti, lunghe e sottili, i piedi di questa razza hanno polpastrelli molto spessi e danno l’impressione che il gatto cammini su dei cuscinetti ad aria.
Le zampe dello Sphynx sono lunghe e proporzionate al corpo.
Quelle posteriori sono leggermente più lunghe delle anteriori, mentre quelle anteriori sono ben divaricate.
L’ossatura è media, solida, i muscoli ben sviluppati.
Coda
Lo Sphynx ha una coda sottile, spessa alla base si affina verso l’estremità, e di lunghezza proporzionata al corpo.
La “coda da leone” (con ciuffetto di peli più o meno esteso all’estremità) è accettata.
Mantello
Lo Sphynx può avere il mantello di qualsiasi tipo di colorazione.
La caratteristica più lampante dello Sphynx è la nudità.
Il grado di assenza di pelo e la qualità della pelle stessa varia a seconda degli esemplari.
La maggior parte dei gatti ha un tipo di pelle volgarmente chiamata “peach”, il cui nome rimanda subito al tipo di morbida e sottile peluria presente nella buccia delle pesche.
Alcuni esemplari possono avere una pelle detta “rubber”, che li rende alla vista molto nudi.
Al tatto possono presentare solo lievi accenni di sottile strato di peluria.
Vi sono comunque alcuni rari esemplari con pelle “wax”, dall’inglese cera.
Questi mici infatti hanno una pelle totalmente nuda in qualsiasi periodo dell’anno e al tatto sembrano realmente della tiepida cera.
Questo tipo di pelle richiede una maggiore cura nella sua pulizia perché tende ad avere una maggiore secrezione grassa.
Carattere
Lo Sphynx è un gatto unico anche per il suo attaccamento e la sua morbosità nei confronti del suo umano.
È un gatto molto allegro e dotato di grande intelligenza. Adora la compagnia dei membri della sua famiglia umana, degli altri gatti e di altri animali.
Qualsiasi tipo di compagnia per lui va bene pur di non rimanere solo, perché detesta la solitudine.
È adatto a chi desidera un gatto affettuoso, che voglia partecipare a ogni attività della casa.
Lui si sente membro della famiglia a tutti gli effetti, come un bambino.
Cura e aspettative di vita
La sua nudità rende la sua pelle particolarmente delicata e bisognosa di cure e attenzioni.
Essendo priva di pelo questa razza può essere danneggiata dall’esposizione ai raggi diretti del sole, dalle temperature rigide e da traumi con vari oggetti.
Durante la stagione estiva, se esposta all’esterno, bisogna quindi avere l’accortezza di utilizzare una crema solare ad alta protezione, soprattutto sulla cute più chiara e sui padiglioni auricolari.
I padiglioni auricolari esterni devono essere puliti dal cerume una volta alla settimana.
Per l’alimentazione dello Sphynx è preferibile utilizzare cibo di altissima qualità per mantenere stabile la temperatura corporea.
Durante l’inverno inoltre lo Sphynx ha necessità energetiche maggiori di quelle degli altri gatti.
Questo perché è soggetto a un’elevata dispersione di calore causata dall’assenza di pelliccia.
È una razza soggetta a cardiomiopatia ipertrofica (HCM), patologia di natura ereditaria.
Questa malattia può manifestare i sintomi in modo repentino, sia in animali giovani che maturi o anziani, senza che il gatto abbia mai presentato precedentemente alcun malessere.
Un allevatore scrupoloso deve sottoporre ogni anno a ecocardiogramma tutti i propri riproduttori.
Questo perché l’HCM che si osserva negli gatti Sphynx non può essere messa in relazione alle mutazioni genetiche attualmente note (Maine Coon e Ragdoll), quindi gli unici strumenti di controllo e prevenzione risultano le visite cardiologiche periodiche dal Veterinario.
Qualora sorgessero soggetti positivi a questa patologia, essi dovranno essere ritirati dal programma di allevamento.
La vita media di questa razza felina è di circa 12 anni, alcuni soggetti possono vivere fino anche a oltre 15 anni.
