
Con l’arrivo dell’inverno e, di conseguenza, con l’abbassamento delle temperature, anche cane e gatto risentono a livello fisiologico di questo cambiamento; la loro alimentazione quindi in alcuni casi deve essere modificata.
Indice dei contenuti
Bruciare più calorie per mantenere la temperatura corporea
I cani e i gatti per mantenere costante la loro temperatura corporea devono, come tutti gli animali a sangue caldo, produrre e bruciare energia.
La loro temperatura corporea è di circa 38,5 °C, mentre la temperatura dell’ambiente in cui vivono è in genere in inverno ben al di sotto di tali valori.
In particolare, in questo periodo dell’anno, nel nostro Paese e soprattutto al nord, le temperature medie possono raggiungere lo zero termico.
Soprattutto i cani e i gatti che vivono all’aperto per mantenere costante la temperatura corporea devono di conseguenza bruciare una maggiore quantità di Kcal.
Durante la stagione invernale i fabbisogni energetici aumentano ed è necessario apporto calorico nutrizionale superiore alla media annuale.
L’energia degli alimenti
L’energia menzionata deriva dagli alimenti ingeriti dall’animale e serve al funzionamento dell’intero organismo.
In tal senso, l’animale può essere paragonato a una macchina che, per funzionare, ha bisogno di carburante.
Questo “consumo di carburante” sarà proporzionale all’energia spesa dall’organismo.
In alimentazione l’unità di misura dell’energia è la Kilo caloria (Kcal).
I vari alimenti che di solito vengono somministrati ai carnivori domestici contengono energia più o meno concentrata.
Quelli che sviluppano più energia sono i grassi, cui seguono i cereali, la carne, il pesce e le frattaglie (organi interni degli animali macellati), infine le verdure che apportano pochissime calorie.
Diete ad alta energia per l’alimentazione di cane e gatto in inverno
Le diete a elevata concentrazione calorica si avvicinano molto all’alimentazione naturale dei carnivori selvatici (lupo, gatto selvatico), costituita prevalentemente da carne e grassi.
Gli alimenti completi ricchi di energia hanno alcuni vantaggi: appetibilità in genere elevata, basso contenuto di fibra (che determina l’emissione di feci meno voluminose) e consumo di minor quantitativi da parte del cane e del gatto.
La realizzazione pratica di diete ad alta energia
Per formulare razioni a elevata concentrazione energetica è indispensabile il ricorso a quantità importanti di grassi.
Ciò deve comportare un parallelo incremento nutrizionale degli altri principi nutritivi (proteine, minerali e vitamine), in quanto diversamente il soggetto potrebbe andare incontro a condizioni carenziali.
Infatti, l’ingestione degli alimenti è largamente condizionata dal loro contenuto energetico.
Quindi se questo è elevato, l’animale mangia meno quantità di cibo e quindi ingerisce meno minerali, vitamine e proteine.
Contenuto calorico di alcuni alimenti (valori su 100 g di alimento)
Alimenti | Kcal energia metabolizzabile |
Lardo | 860 |
Olio di mais | 850 |
Riso, fiocchi di mais | 360 |
Pasta | 330 |
Pane | 280 |
Carne bovina | 220 |
Carne di pollo | 170 |
Uovo intero | 150 |
Cuore | 150 |
Carote | 22 |
Zucchine | 15 |
Le razioni casalinghe dovranno contenere carni grasse, grassi e quote adeguate di integratori minerali e vitaminici.
La loro corretta formulazione sarà indicata dal Medico veterinario.
I problemi connessi all’impiego di diete ad alta energia
I maggiori problemi connessi all’impiego di diete ad alta energia sono in genere riscontrabili sui cani e sui gatti adulti inattivi che vivono in appartamento, in quanto possono causare un eccessivo ingrassamento.
Difatti questi animali non necessitano di un aumento del contenuto calorico, poiché vivono in spazi caldi e non spendono energia per la termoregolazione.
Ulteriori problemi possono nascere da una scorretta conservazione del prodotto.
I grassi infatti si alterano con facilità, specie in presenza di calore, luce e ossigeno, e tendono a “irrancidire”.
Questi si dovranno quindi conservare in frigorifero per un periodo di tempo limitato.
Anche i sacchi di mangime dovranno essere conservati al fresco e ben chiusi, rispettando i termini di scadenza indicati sulle confezioni.
Come utilizzare al meglio le diete ad alta energia per animali domestici
Le diete ad alta energia rappresentano la soluzione ottimale in inverno per l’alimentazione di cane e gatto, soprattutto per quelli che vivono all’esterno.
Devono essere però adottati adeguati accorgimenti.
Bisogna soprattutto fare attenzione:
- al dosaggio di somministrazione;
- alla presenza di un adeguato apporto di sali minerali e vitamine;
- al peso dell’animale, controllandolo con regolarità.
Durante il periodo natalizio, le festività e in generale tutto l’anno, è importante non somministrare dolci in generale e in particolare cioccolato, uvetta passa e preparazioni contenti caffè ai loro animali perché sono alimenti altamente tossici per i pet.