Quello che mangiamo noi va bene anche al nostro pet?

Le esigenze nutrizionali dei pet sono molteplici e legate a fase e stile di vita, taglia, livello di attività, bisogni specifici, condizione corporea. Il nostro cibo non garantisce queste esigenze.

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No, il nostro pet, come cane o gatto, ha fabbisogni ed esigenze nutrizionali molto diversi rispetto a nostri. Inoltre, dando loro gli avanzi della tavola, oltre alle ripercussioni sulla sua salute, si rischia di non assicurare una alimentazione completa e bilanciata.

Per intraprendere una scelta consapevole nell’alimentazione del nostro pet, ecco sette consigli sul petfood:

  1. Non nutrire il proprio animale con gli avanzi della tavola: la sua alimentazione deve essere completa e bilanciata, cosa che non è garantita dagli avanzi.
  2. Se decidi di scegliere un’alimentazione casalinga anziché industriale, va ricordato che non è così semplice. Per evitare i rischi, la dieta casalinga deve basarsi su formule elaborate da medici veterinari nutrizionisti ed essere preparate con cura al fine di evitare squilibri spesso legati a carenze di vitamine e minerali oppure al mancato rispetto dei fabbisogni nutrizionali. Mai affidarsi al fai da te.

  3. Valuta gli ingredienti in base ai nutrienti che forniscono e non fare paragoni con la tua alimentazione: i nostri amici a quattro zampe hanno bisogni ed esigenze specifici diversi dai nostri.
  4. Pensa anche all’ambiente: l’utilizzo di sottoprodotti permette il riutilizzo di quelle parti poco apprezzate da noi umani, ma graditissime al palato del nostro pet.
  5. Poni attenzione ai claims presenti sulle confezioni o sui materiali pubblicitari: leggi bene le etichette e, se non ti sono chiare, informati, chiedendo per esempio al tuo medico veterinario di fiducia o chiamando il numero verde della stessa azienda di petfood.
  6. Non fidarti quando nelle etichette, tra le informazioni accessorie, si dice che le materie prime sono carni e pesci pregiati.
  7. Anche il petfood è vittima di fake news che circolano in rete: non credere alla “bufale”, ma confrontati con il medico veterinario di fiducia o gli esperti del settore.

Questa è solo una delle tante preziose risposte (alle domande dei proprietari) che si possono trovare nella guida UNC “Cosa c’è nella ciotola?”, realizzata dall’Unione Nazionale Consumatori in collaborazione con Purina e scaricabile gratuitamente dal sito www.consumatori.it.

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