
Con l’arrivo della primavera andare a fare una passeggiata in montagna con il cane diventa un vero relax: la tranquillità della natura, l’esercizio fisico immersi nel verde, sentieri da percorrere e prati dove potersi riposare.
Ma quali accorgimenti sono necessari per trascorrere una giornata in totale serenità?
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Prima delle escursioni
Così come noi, i cani vanno controllati prima di iniziare una gita in montagna, per cui è importante una visita dal veterinario di fiducia per valutare lo stato di salute generale e il tipo di sforzo fisico che può sostenere.
Eccesso di prevenzione? No, perché bisogna aver la certezza che dal punto di vista cardiocircolatorio Fido sia sano.
Inoltre seguite sempre le regole della profilassi antiparassitaria e anti zanzare, per evitare patologie e fastidi!
Ovviamente il cane sarebbe meglio fosse munito di collare/pettorina con medaglietta di riconoscimento e microchip.
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L’alimentazione adeguata per una passeggiata in montagna con il cane
È importante che il nostro cane assuma una dose adeguata di alimento bilanciato, ma alcune ore prima dell’escursione, per evitare problemi digestivi durante il tragitto e un affaticamento inopportuno.
Portate con voi comunque una razione del suo alimento, nel caso si senta debole e abbia bisogno di nutrirsi.
Immancabile l’acqua: i ruscelli e gli abbeveratoi che si possono incontrare in alcuni casi potrebbero causare problemi gastrointestinali al vostro cane per la carica batterica; per evitarlo portate con voi una quantità adeguata di acqua potabile!
Nel caso in cui la temperatura ambientale sia elevata, munitevi di integratori di sali minerali a rapido assorbimento specifici per cani: potrebbero essere utili in caso di disidratazione eccessiva.
Al guinzaglio o in libertà?
Piace sicuramente l’idea di lasciare il nostro cane a scorrazzare, ma potrebbero esserci alcuni problemi legati sia ai regolamenti locali che all’incolumità del quadrupede.
Innanzitutto in alcune aree l’accesso ai cani è vietato, per rispetto della fauna autoctona, mentre in altre è consentito solo al guinzaglio.
Vi invito a rispettare queste regole, per evitare situazioni tragiche per gli animali selvatici come sta accadendo in questi giorni: alcuni cani possono attivare il loro istinto predatorio e ferire o uccidere questi esseri indifesi, identificandoli come prede.
Il guinzaglio protegge anche Fido, non solo gli altri animali: in primis evita una fuga nell’inseguimento di qualche preda, e ci permette di non rischiare attacchi da parte di selvatici o altri cani, soprattutto quelli da guardianìa che difendono il territorio; inoltre ricordiamoci che possiamo moderare la sua curiosità e impedirgli di farsi pungere da qualche insetto o peggio ancora mordere da qualche serpente!
La scelta del percorso
Dobbiamo valutare lo stato di allenamento del nostro cane, la sua età, la sua resistenza agli sforzi fisici, e la sua struttura (se è un brachicefalo, evitiamo di portarlo in escursione!) fisica: solo così possiamo scegliere dei sentieri che può percorrere senza ripercussioni sulla salute!
Sempre più su
Più andiamo in alta quota, più l’ossigeno nell’atmosfera diventa rarefatto e più aumenta il rischio del cosiddetto “mal di montagna”, con conseguenze anche pericolose.
Per questo dobbiamo ricordarci sempre di cambiare altitudine lentamente, per permettere all’organismo di adattarsi fisiologicamente.
In caso di sbalzi troppo rapidi ( tramite funivia, ovovia, ecc…) Fido rischia di soffrire di nausea, vomito, scialorrea e tosse.
Nel caso in cui si verifichi qualche sintomo dei sovracitati fermatevi e lasciategli il tempo adeguato per adattarsi alla nuova situazione, e concedetegli più tappe nel percorso per evitare malori.
Accorgimenti
- Guinzaglio, museruola e collare sono fondamentali: permettono l’accesso ad alcune aree, il controllo del nostro cane, e la protezione da attacchi di altri animali. Potete anche fargli indossare la pettorina, perché in caso di fuga si sfila più difficilmente dal corpo. La medaglietta è importante sempre in caso di smarrimento, il microchip oltre che obbligatorio è fondamentale per l’identificazione.
- Portate con voi acqua fresca, integratori minerali per Fido e crocchette per dargli energia.
- Raccogliete le deiezioni del vostro cane: questo per evitare di diffondere parassiti nell’ambiente, che potrebbero danneggiare seriamente la fauna locale; vi raccomando di non lasciare i sacchettini lungo il tragitto, come ahimè mi capita di vedere spesso, perché sarebbe solamente inquinamento!
- Nello zaino non deve mancare il libretto sanitario, completo di vaccinazioni e terapie.
- Ciotola, asciugamano e una copertina /cappottino completano il kit dell’escursionista!
Buon divertimento con il vostro amico!