Nel variopinto mondo degli uccelli anche le loro uova stupiscono per la varietà nelle dimensioni, forme e colori.
Nulla è lasciato al caso: le dimensioni sono proporzionali al corpo dell’animale, anche se con qualche eccezione; le forme sono dettate dal luogo preferenziale di deposizione; i colori possono essere sgargianti o mimetici per evidenziare o celare e proteggere.
Nessun capriccio estetico, ma nell’eleganza la forza della Natura e della vita.
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Uova colorate negli uccelli domestici
Le galline domestiche contano una grande varietà di razze: 38 italiane, più di 160 in tutto il mondo.
Alcune sono peculiari per il piumaggio, altre per la grande produzioni di uova, alcune maggiormente predisposte alla cova, altre di indole pacifica oppure particolarmente battagliere.
Tra gli appassionati non sfuggono però anche le peculiarità delle loro uova.
Le uova rosa-marroncine che normalmente troviamo in commercio delle ovaiole Isa Brown possono essere affiancate alle candide uova delle Livornesi.
Un po’ meno produttive, ma decisamente affascinanti, sono le verdi uova delle galline Olive-Egger, le azzurre delle Araucana e infine le brune delle Marans.
Blue Tiffany
Verso la fine dell’ottocento alcuni naturalisti americani coniarono la definizione per una particolare gradazione di azzurro: “azzurro uovo di pettirosso”.
Il pettirosso americano (Turdus migratorius) depone infatti uova di un caratteristico color azzurro, talmente elegante e accattivante che la famosa gioielleria Tiffany scelse una gradazione lievemente più attenuta per farne il proprio marchio.
Ma uova blu in natura ne troviamo veramente tante, magari ornate di qualche picchiettatura o macchia brunastra come quelle dei merli (Turdus merula), degli storni (Sturnus vulgaris), del mountain bluebird (Sialia currucoides), piccolo passeriforme che vive nel continente americano, oppure dei coloratissimi canarini domestici (Serinus canaria).
Le troviamo con altre gradazioni anche nei codirossi spazzacamino (Phoenicurus ochuros).
In natura troviamo addirittura chi ama colorare tutte le uova: il codirosso algerino (Phoenicurus moussieri), che nella stessa covata depone uova bianche e azzurre.
Oppure l’uccello sarto (Orthotomus sutorius) che in un’unica covata depone uova bianche, verdi, rosa macchiettate di rosso, violetto-nero, blu-verdastro!
Uova mimetiche per non dare nell’occhio
Gli uccelli che depongono uova in nidi chiusi o celati all’interno di cavità non necessitano di colorazioni particolari.
Il loro guscio quindi evidenzia il bianco candido del carbonato di calcio che lo compone.
Uccelli invece che depongono a terra, come ad esempio i limicoli (fratino o corriere), sono maculate in vario modo e colorate di un tenue beige per nasconderle alla vista dei predatori.
Anche alcuni galliformi camuffano le loro uova per distogliere i predatori, come ad esempio il gallo cedrone, che depone uova color crema punteggiate da macule marroni-rossastre in nidi costruiti sul terreno montano, o il fagiano che depone uova verdi in nidi celati tra le erbe alte o gli arbusti.
Quali sono i pigmenti principali presenti nelle uova degli uccelli?
Le uova degli uccelli risultano pigmentate a partire da 3 soli colori: il bianco del carbonato di calcio, il marrone dato dalla protoporfirina IX e il blu-verde dato dalla biliverdina.
La colorazione è creata nell’ovidutto poco prima della deposizione da una sostanza che si deposita sulla cuticola e al contempo funge da lubrificante per agevolare la fuoriuscita dell’uovo.
Più l’uovo permane nell’ultima parte dell’ovidutto (parte spugnosa) più si impregna di pigmento.
Colori non per caso
La colorazione nell’uovo ha funzioni anche termoregolatorie.
Le uova pigmentate di marrone riflettono o assorbono più o meno luce e calore quanto più scure sono le pigmentazioni.
La pigmentazione blu-verde invece ha un’azione antimicrobica: con l’esposizione alla luce solare la biliverdina agisce attivando una sorta di protezione antibatterica sui microrganismi presenti sul guscio.
Femmine che depongono uova più colorate hanno un miglior sistema immunitario e hanno maggiori probabilità di allevare piccoli più sani.
I pigmenti tendono a depositarsi maggiormente dove il guscio è più sottile e aiutano l’embrione nell’uovo a difendersi meglio dalle intemperie (freddo o pioggia).