Secondo uno studio condotto da un team di ricercatori di VetAgroSup (Scuola di Veterinaria di Lione, Francia) e pubblicato su Animal Cognition i cani non solo sarebbero capaci di vedere la TV, ma anche di distinguere le immagini dei loro conspecifici da altri animali e dagli uomini.
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Vedere la TV svolge un ruolo educativo sui cani
La televisione svolge sicuramente un ruolo educativo nella vita del pet. La TV, difatti, può facilitare la relazione interspecifica, consentendo al cane di trascorrere alcune ore in stretta vicinanza dei suoi familiari che durante il giorno sono assenti.
Inoltre, può rappresentare un mezzo utile per fare compagnia a tutti i soggetti che restano per molto tempo da soli in casa.
Facilita l’autocontrollo e può essere utile per insegnare al cane, sin da quando è cucciolo, a restare fermo, favorendo così il suo stato di calma che può essere rinforzato utilizzando uno snack o le carezze.
Rappresenta, quindi, sicuramente un elemento positivo per tutto il sistema familiare ed è di notevole ausilio per i soggetti affetti da ansia da separazione o che mostrano evidenti problemi relazionali.
Non tutti i cani mostrano lo stesso interesse per la TV
Le immagini e i suoni stimolano l’attività cognitiva dell’animale.
Secondo gli studiosi, i cani non solo riuscirebbero a seguire con particolare interesse certi programmi televisivi, specialmente quelli naturalistici, dove il personaggio principale è un conspecifico, ma anche a provare certe emozioni alla vista di alcune immagini.
Secondo gli studiosi inoltre, non tutti i cani mostrerebbero lo stesso interesse nei confronti della televisione e ciò sembrerebbe essere correlato alla razza: alcune, come i terrier, sarebbero più attratte da animali o da oggetti in movimento proprio per le loro innate capacità.
Un’occasione per il pet di stare insieme alla famiglia
Guardare la televisione rappresenta, quindi, un’occasione unica che ha il pet di poter stare insieme a tutta la famiglia e questo potrà avere dei benefici sia per la salute psichica del pet che per tutti i familiari.
Considerando, anche il periodo particolare in cui tutti stiamo vivendo, dovuto all’emergenza Covid-19, in cui le abitudini vengono stravolte da una settimana all’altra, sarebbe opportuno quindi cercare di stabilire una certa routine serale, così da evitare che troppi cambiamenti possano turbare la psiche del cane.
È possibile, infatti, che il pet, riuscendo a percepire molto bene la paura dei suoi familiari, manifesti un disagio psico-fisico ed è quindi in questo momento ancora più importante la loro vicinanza.
Condividere un’attività, in questo caso, il guardare la TV tutti assieme (senza esagerare e senza sostituire altre attività svolte insieme come le passeggiate al parco) potrebbe essere utile, perché renderebbe più salde le relazioni vigenti all’interno del sistema familiare.
Tratto da: “I cani vedono la TV?” di Irene Cassi – La Settimana Veterinaria