La fisioterapia veterinaria si avvale di vari strumenti e metodiche mutuate dalla medicina umana, come ad esempio il laser, e recentemente modificate e costruite in modo finalizzato alla cura degli animali domestici come cavalli, cani, gatti e uccelli.
In questo breve articolo tratteremo l’utilizzo del laser a diodi nei NAC, in particolare negli uccelli.
Indice dei contenuti
Effetti fisiologici della luce laser
La luce laser agisce da attivatore di processi fisiologici.
Attraversa i tessuti cutanei e raggiunge il tessuto o lo strato interessato da anomalia o patologia.
Qui attiva gli enzimi o l’ATP mitocondriale nelle cellule, ovvero l’energia vitale per le cellule che possono ripararsi e rinnovarsi.
Alcune molecole presenti negli organismi assorbono in modo efficace la radiazione luminosa, come ad esempio l’acqua, l’emoglobina, la melanina e alcuni enzimi come la citocromo-ossidasi.
In questo modo aumentano la temperatura, l’efficienza metabolica e la guarigione dei tessuti.
Con l’applicazione della luce laser è stimolata la dilatazione vasale e migliorata quindi l’irrorazione dei tessuti, l’ossigenazione.
Contemporaneamente si ha un effetto antinfiammatorio.
Campi di applicazione del laser negli uccelli
I campi applicativi negli uccelli sono numerosi e interessanti. Si va dalla cura delle ferite cutanee, al drenaggio di tessuti edematosi, ma anche cura e sollievo per animali affetti da patologie croniche agli arti e articolazioni.
Negli uccelli il laser è utilizzato per la terapia di:
- lesioni cutanee, come ferite da taglio, abrasioni, granulomi, ferite necrotiche, piaghe, dermatiti;
- edema infiammatorio, favorendo il suo drenaggio;
- fratture, per le quali la formazione del callo osseo è velocizzata del 30%;
- ascessi, per la decontaminazione chirurgica dell’ascesso, il drenaggio dell’edema infiammatorio e la riduzione dell’infiammazione locale;
- osteoatrite, con riduzione del dolore e dell’infiammazione, e miglioramento della qualità di vita del paziente;
- pododermatite, con riduzione dell’infiammazione, dell’edema e del dolore, e promozione della cicatrizzazione.
Nel post operatorio è utile per la riduzione dell’infiammazione, dell’edema e del dolore e per promuovere la cicatrizzazione.
In generale, la laser terapia negli uccelli produce un miglioramento del microcircolo, l’accelerazione della cicatrizzazione dei tessuti molli e della mineralizzazione ossea.
Facilità di impiego del laser negli uccelli
Se il volatile è ben contenuto, meglio ancora se ha una buona confidenza col proprietario può essere trattato velocemente e senza sedazione.
Il proprietario stesso, indossati i dispositivi di protezione (ovvero occhiali schermanti), può contenere il proprio animale durante la seduta di laser terapia.
A seconda delle parti da trattare, il trattamento dura pochi minuti.
Inoltre è privo di dolore o fastidio e non necessita di deplumare per esporre la cute.
La terapia laser effettuta con particolari sonde consente di raggiungere la parte del corpo da trattare anche senza necessità di contatto stretto.
Talvolta è indicato inumidire (pelo o cute nera) o facilitare l’applicazione mediante colorazioni.
Il laser a diodi infatti non è attivo su tessuti completamente bianchi come l’adipe, ma la radiazione laser è captata dai globuli rossi ricchi di emoglobina.
Il fascio di luce riesce ad attraversare vari strati tissutali quindi può essere applicato, ad esempio, per lesioni al becco senza necessariamente tenere la bocca aperta.
L’accorgimento principale da tenere durante una seduta di laser terapia è, come per ogni paziente convenzionale o NAC, di evitare di irradiare la retina del paziente.