La diagnosi di dermatiti umide nel coniglio solitamente non è complicata poiché l’aspetto delle lesioni e la loro localizzazione sono estremamente caratteristiche.
Al di là della diagnosi della patologia in sé è invece di estrema importanza capire quali siano le cause che hanno portato alla comparsa del problema.
In presenza di dermatite umida della gola si rende sempre necessaria l’ispezione accurata del cavo orale e l’esecuzione, se necessario, di radiografie del cranio onde individuare eventuali segni di malocclusione dentale o alterazioni anatomiche a carico della mandibola o dell’articolazione temporo-mandibolare.
Ben più complessa è l’individuazione delle problematiche alla base della dermatite perineale, che richiedono spesso un complesso iter diagnostico che potrebbe dover valutare più di un apparato.
Come affrontare le dermatiti umide?
Le dermatiti umide non devono essere sottovalutate e il caso va immediatamente riferito al proprio medico veterinario di fiducia, meglio se esperto in animali non convenzionali.
Il primo passo è, dunque, individuare correttamente la causa (o le cause) scatenante ed i fattori predisponenti per procedere alla risoluzione degli stessi.
Nel caso di patologie dentali, uro-genitali, gastro-enteriche, osteo-articolari o neurologiche, non è possibile ottenere una remissione della patologia cutanea senza prima aver curato a dovere le malattie che ne hanno determinato la comparsa.
Qualora i problemi fossero di natura semplicemente gestionale, ad esempio la ciotola per l’acqua o una lettiera sporca e mal gestita, sarà sufficiente correggere tali errori, somministrando di pari passo le terapie prescritte dal veterinario.
A seconda dell’entità ed estensione delle lesioni l’animale potrebbe dover essere sottoposto a tosatura della parte, asportazione del tessuto necrotico e disinfezione, preferibilmente sotto sedazione onde minimizzare il disagio, il dolore e la paura.
Le infezioni batteriche della cute vengono affrontate solitamente con la somministrazione di antibiotici e, poiché le dermatiti umide causano molto spesso dolore e disagio al paziente, il più delle volte veterinario suole prescrivere, a seconda delle necessità, anche delle terapie analgesiche, onde evitare le complicazioni sulla salute generale legate alla componente algica (ad es. blocco intestinale).
Sempre su indicazione del medico veterinario curante, la parte lesa potrebbe dover essere detersa ed asciugata dal proprietario più volte nel corso della terapia.
Come coadiuvante si potranno applicare localmente pomate cicatrizzanti ed antimicrobiche.
Il coniglio dovrà essere alloggiato in ambiente pulito e con una lettiera soffice, la quale dovrà essere sostituita di frequente.