Spesso i proprietari di cani riferiscono che il loro animale è aggressivo poiché dominante. Prima di affrontare nello specifico tale argomento, è importante sottolineare come le forme d’aggressività nel cane possono essere molteplici in quanto differenti sono le stesse motivazioni che portano un animale a mettere in atto un comportamento aggressivo.
L’aggressività del cane si può presentare per paura, dolore, irritazione, per possesso, protezione, inseguimento e/o per patologie organiche come per esempio otiti, dermatiti, patologie oculari, patologie osteo-articolari, ipotiroidismo e neoplasie intracraniche.
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Dominanza non significa aggressività
Siccome viene spesso fraintesa, andiamo a chiarire la differenza che esiste tra l’aggressività da dominanza (che è una delle diverse forme d’aggressività) e la dominanza stessa.
La dominanza è l’abilità di un individuo di mantenere o regolare l’accesso di alcune risorse ad altri soggetti ed indica pertanto il fatto che, all’interno dello scambio di informazioni, ci sia un dominante ed uno subordinato.
Ne consegue quindi che il conflitto e lo scontro non sono necessari qualora il segnale tra i due cani sia chiaro e corretto.
La dominanza è quindi ravvisata dall’arrendevole reazione di un avversario nei confronti di un individuo dominante al fine di evitare il conflitto e lo scontro vero e proprio.
Per esempio basta pensare che la maggior parte dei conflitti tra i lupi si risolvono in una serie di minacce e di combattimenti ritualizzati che raramente provocano un danno reale.
Quindi la dominanza fornisce dei benefici in quanto mantiene un ordine sociale all’interno del branco riducendo gli scontri tra i suoi membri.
L’aggressività da dominanza invece è anomala, inappropriata, fuori contesto e manifestata dai cani nei confronti delle persone per il controllo di una risorsa.
Tale forma si può presentare anche nei confronti di altri cani (in particolare tra cani maschi) e in questo caso si parla di aggressività intraspecifica.
Definire il proprio cane “alfa dominante”, perché aggressivo, è pericoloso e inadeguato
Affrontare tale problematica, come purtroppo spesso accade, parlando solamente di “cane alfa dominante” è pericoloso e inadeguato in quanto, benché il lupo sia il progenitore selvatico del nostro cane domestico, la struttura e l’organizzazione sociale tra le due specie nel corso della domesticazione si è differenziata e da una più semplice gerarchia lineare tipica del lupo si passa ad una più complessa nel cane domestico.
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Inoltre la struttura sociale del cane è molto simile a quella umana basata su comportamenti di deferenza e quindi di rispetto dell’altro e delle regole di condotta all’interno del gruppo.
Da tutte queste considerazioni, ne consegue pertanto che un cane dominante potrebbe non essere aggressivo.
