
Prende il via la collaborazione tra AniCura, gruppo di ospedali e cliniche veterinarie leader in Europa per la fornitura di cure di alta qualità per gli animali, e LAV – Lega Anti Vivisezione.
Forniranno supporto nel nostro Paese ai cani e gatti delle persone rifugiate provenienti dall’Ucraina, colpita dalla guerra.
Prestazioni gratuite per tutti i cani e i gatti rifugiati da AniCura e Lav
Per i prossimi tre mesi, le strutture italiane di AniCura forniranno prestazioni gratuite per tutti i cani e i gatti rifugiati in Italia con le proprie famiglie o portati in salvo e accolti da LAV.
LAV, come parte delle proprie attività di accoglienza, individuerà i beneficiari e li assisterà nel prendere contatto con le strutture veterinarie AniCura.
Gli amici a quattro zampe potranno così accedere a tutte le prestazioni necessarie in base al loro stato di salute.
Check-up clinici, esami di laboratorio e diagnostici, interventi chirurgici e somministrazione di farmaci saranno eseguiti presso le strutture.
Gli animali da compagnia sono parte della famiglia
“Come AniCura siamo vicini alle persone che fuggono dal conflitto e ai loro pet.
Gli animali da compagnia sono a tutti gli effetti membri delle nostre famiglie.
In un contesto difficile come quello attuale, anche loro necessitano di essere supportati e tutelati, insieme ai loro proprietari” – commenta Stefano Caporali, Country Manager di AniCura Italia.
“Oltre alle raccolte fondi che abbiamo attivato a livello di Gruppo, vogliamo dare la possibilità di un aiuto concreto anche in Italia.
Grazie alla nostra presenza capillare sul territorio e alla preziosa collaborazione con LAV, siamo sicuri di poter offrire un servizio utile a tutti coloro che ne avranno bisogno”.
“Fin dai primi giorni del conflitto, LAV è in prima linea con la sua Unità d’Emergenza nel portare aiuti sia ai confini ucraini che in Italia, attraverso l’assistenza diretta ai rifugiati che hanno portato in salvo i loro animali.
Le famiglie assistite dai volontari LAV sono scappate dalla guerra con i loro cani e gatti perché li considerano parte della famiglia.
Avendo perso tutto però, si trovano spesso a non poter provvedere ai loro bisogni” – evidenzia Alessandra Ferrari, responsabile dell’area Animali Familiari LAV.
“Grazie alla preziosa collaborazione con AniCura possiamo aiutarli a prendersi cura di loro, garantendo accesso alle prestazioni veterinarie di cui necessitano.”
Per richiedere ulteriori informazioni e per poter accedere al servizio, è possibile contattare le sedi LAV sul territorio scrivendo a emergenza@lav.it.