Il gatto marca il territorio con l’urina attraverso le marcature urinarie, che sono messe in atto a circa 30-50 cm da terra su un supporto verticale.
Sono caratterizzate da una specifica sequenza comportamentale che le differenzia dagli altri tipi di minzione.
Come il gatto marca il territorio
Il gatto, in primis, ricerca il luogo attraverso l’olfatto per scegliere il punto preciso dove effettuerà la marcatura, muove alternativamente le zampe posteriori rimanendo in stazione quadrupedale e mentre la coda verticale vibra, emette una piccola quantità di urina.
Sono realizzate sia dai maschi sia dalle femmine anche se in frequenza minore.
Ogni modificazione dello stato emotivo del gatto può determinare questo comportamento.
Le marcature urinarie legate all’eccitazione sessuale sono spesso accompagnate da vocalizzi e fatte in prossimità delle entrate e uscite, quelle invece legate a una patologia comportamentale o ad una modificazione nel sistema famiglia o dell’ambiente, in genere vengono depositate tra un sentiero e un campo di attività o una zona specifica.
La marcatura urinaria è un comportamento naturale nei gatti, ma può diventare un problema se il gatto lo fa in casa. In questo caso, è importante rivolgersi al veterinario o a un esperto di comportamento animale per risolvere il problema.
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