Lo scoiattolo come animale da compagnia

Mantenere uno scoiattolo in ambiente domestico come animale da compagnia richiede responsabilità e consapevolezza, e tempo e impegno per soddisfare le sue esigenze particolari.

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A cura di: Dott.ssa Irene Vitaloni

scoiattolo malattie
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Lo scoiattolo domestico, pur non essendo un animale convenzionalmente da compagnia come il cane o il gatto, sta diventando una scelta possibile tra gli appassionati di animali esotici.

Tuttavia, tenerne uno in casa richiede una comprensione approfondita delle sue esigenze e comportamenti, nonché la disponibilità di tempo e risorse per garantirne il benessere.

Si può tenere in casa uno scoiattolo?

Gli scoiattoli legalmente detenibili sono il tamia (Tamias sibiricus) o lo scoiattolo variabile (Callosciurus finlaysoni).

Dal dicembre 2013 in Italia è proibita la detenzione e l’allevamento dello scoiattolo grigio (Sciurus carolinensis), dello scoiattolo di pallas (Callosciurus erithraeus) e dello Sciurus niger.

Questo provvedimento è stato preso vista l’elevata quantità di scoiattoli alieni sul territorio italiano dovuto a liberazioni volontarie irresponsabili o fughe involontarie.

riproduzione scoiattolo giapponese

Caratteristiche dello scoiattolo e suo allevamento come animale da compagnia

Gli scoiattoli sono piccoli roditori agili e curiosi. Hanno un ciclo di vita che varia dai 6 ai 10 anni in cattività, a seconda della specie e delle cure ricevute.

Ricreare un ambiente di vita adeguato è fondamentale: lo scoiattolo ha bisogno di una gabbia spaziosa, con dimensioni minime di 100 x 50 x 100 cm, per potersi muovere liberamente e arrampicarsi.

Queste sono misure minime più è grossa meglio è, in natura gli scoiattoli rossi selvatici vivono in un territorio pari a un ettaro per animale (100 m x 100 m).

La gabbia deve includere rami, piattaforme, una ruota per l’esercizio e nascondigli dove possa sentirsi sicuro.

È importante anche lasciarlo libero di esplorare in un’area sicura della casa per stimolare la sua curiosità e favorire il movimento.

Uno scoiattolo domestico deve essere seguito da un Medico veterinario specializzato in animali esotici.

Prima di adottarne uno, è consigliabile verificare che non ci siano malattie o parassiti.

La loro alimentazione naturale è ricca e varia, composta principalmente da semi, noci, frutta, verdura e occasionalmente insetti.

È sempre però fondamentale informarsi sulle esigenze nutrizionali specifiche della specie, evitando carenze o eccessi alimentari che potrebbero causare obesità o problemi dentali.

Scoiattolo in mano

I denti degli scoiattoli, come in molti roditori, crescono continuamente, quindi è necessario fornire materiali da rosicchiare per prevenire problemi di malocclusione, come rami di alberi con corteccia integra da scortecciare.

Comportamento dello scoiattolo

Gli scoiattoli sono animali territoriali e indipendenti, e non sempre apprezzano essere manipolati.

È importante rispettare i loro spazi e costruire gradualmente un rapporto di fiducia.

Sono molto attivi e necessitano di stimoli costanti, come giochi interattivi o nuovi elementi nel loro ambiente.

Tenere sempre uno scoiattolo da solo per evitare di sovraffollare l’ambiente, perché possono essere molto territoriali e la presenza di altri simili può stressarli molto.

È importante considerare che uno scoiattolo non è un animale addomesticato nel senso tradizionale e mantenerlo in cattività richiede responsabilità e consapevolezza.

In sintesi, lo scoiattolo domestico può essere un compagno affascinante e gratificante per chi è disposto a dedicare tempo e impegno a soddisfare le sue esigenze particolari.

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