La cassetta igienica per il gatto: quale scegliere?

La cassetta igienica è un accessorio fondamentale per il gatto domestico. Vediamo le varie tipologie proposte dal mercato e le loro caratteristiche specifiche per scegliere in base alle diverse esigenze dei piccoli felini e anche a quelle di noi proprietari.

0

A cura di: Marco Moresco

cassetta-igienica-gatto
Annuncio

Il gatto è noto per essere molto attento all’igiene e nel suo corredo domestico non può mancare la cassetta igienica.

Oltre alla quotidiana pulizia del suo mantello, questo animale è infatti anche sensibile all’ordine della casa, il territorio in cui si svolge la sua esistenza.

Con l’aiuto dei feromoni traccia percorsi invisibili nell’ambiente domestico e impara molto presto a fare le deiezioni in un luogo preciso e deputato a questo scopo.

Come sappiamo la lettiera deve soddisfare pienamente le aspettative dell’animale, non solo relativamente al materiale con cui è realizzata, ma anche per quanto riguarda la cassetta in cui è contenuta.

Ogni gatto ha una propria soggettività e delle preferenze da tenere presente per soddisfarlo pienamente anche sotto questo profilo.

Non a caso esistono varie tipologie di cassette igieniche, ognuna pensata per andare incontro alle specifiche esigenze del gatto e, in certi casi, anche del proprietario.

Precisiamo subito che anche la migliore e più adeguata delle cassette non può risolvere “da sola” le necessità igieniche legate alle deiezioni del gatto.

È importante controllare che la vaschetta sia sempre pulita, altrimenti il gatto non la userà e finirà per sporcare in giro per casa.

Ricordiamoci che la lettiera deve essere pulita quotidianamente e la cassetta deve essere lavata in modo accurato almeno una volta alla settimana.

Le caratteristiche generali della cassetta igienica per il gatto e dove collocarla

Le dimensioni giuste della cassetta igienica per il gatto

Un primo aspetto da considerare quando parliamo di cassette igieniche riguarda le dimensioni dell’animale e conseguentemente della toilette.

I gatti adulti hanno infatti bisogno di una vaschetta più grande rispetto ai cuccioli, così come un soggetto di taglia grande rispetto a uno di taglia piccola.

Un gattino avrà bisogno poi di una toilette dall’accesso facilitato con i bordi bassi per poter entrare più facilmente, meglio senza copertura per evitare eventuali timori ad entrarci.

Un gatto adulto, tenendo sempre presente anche la sua taglia, avrà necessità di una cassetta sufficientemente grande per consentirgli di girarci dentro comodamente.

Va anche valutato lo stile di vita: se il gatto vive esclusivamente in casa, avrà necessità di una cassetta più grande, mentre sarà sufficiente una più piccola per i soggetti che hanno accesso all’esterno e conducono una vita anche un po’ girovaga.

In termini generali va anche considerata la robustezza della cassetta igienica (il gatto la usa diverse volte al giorno per molto tempo), il facile impiego da parte dell’animale e una pulizia non laboriosa da parte nostra.

Dove posizionare la cassetta del gatto

Per quanto riguarda la collocazione di questo accessorio, va detto che la deposizione delle deiezioni richiede una certa tranquillità.

Per questo motivo la cassetta igienica deve sempre collocata in un posto appartato e di facile accesso per il piccolo felino.

Un luogo lontano dalle ciotole del cibo (i gatti non sporcano mai vicino a dove sono soliti mangiare), dove non ci sia passaggio di persone e rumori, come quelli prodotti da una lavatrice in funzione.

cassetta-igienica-gatto-apertura-alto

Le varie tipologie di toilette per gatto in commercio

Aperte, chiuse, autopulenti: le cassette igieniche oggi sono disponibili in varie tipologie per soddisfare tutte le necessità.

Cassette igieniche aperte

Le toilette aperte sono spesso poco apprezzate, in quanto la sabbia tende a fuoriuscire e non trattengono gli odori.

Sono però economiche, facili da pulire e proposte in varie forme, materiali e colori per andare incontro anche alle esigenze dei proprietari.

Oltre alle classiche rettangolari, ne esistono anche di triangolari e angolari per sfruttare meglio gli spazi della casa.

Molto pratici sono i modelli dotati di griglia per la raccolta delle deiezioni: è sufficiente sollevare la griglia per lasciar cadere la sabbia asciutta all’interno della cassetta e trattenere le deiezioni da eliminare.

Le toilette aperte sono infine le più adatte per i gatti sensibili agli odori, più forti all’interno di una cassetta chiusa.

Cassette chiuse

Le toilette chiuse sono composte da una cassetta e un coperchio dotato di apertura da cui il gatto può entrare e uscire senza difficoltà.

cassetta-igienica-gatto-chiusa

Ne esistono di varie forme e dimensioni, riducono la fuoriuscita della sabbia, trattengono gli odori e sono in genere dotate di una presa d’aria con filtro al carbone per consentire una buona areazione all’interno.

L’apertura è dotata quasi sempre di una porta basculante, non sempre gradita ai gatti, ma in ogni caso eventualmente rimovibile.

Le toilette con accesso dall’alto sono chiuse a eccezione di un’ampia apertura posta nella parte superiore.

Riducono al minimo lo spargimento di sabbia, permettono un’ottima areazione e possono stare anche in spazi stretti.

Consigliate per i gatti giovani, non sono adatte ai soggetti anziani, in sovrappeso o affetti da patologie dolorose a carico degli arti.

Queste toilette sono dotate di un materiale antisdrucciolo per agevolare l’uscita del gatto e trattenere i granelli di lettiera all’interno della cassetta.

Cassette autopulenti

Le cassette autopulenti sono chiuse e in genere più grandi di quelle tradizionali.

Sono dotate di meccanismi a motore che puliscono e disinfettano la sabbia in modo automatico ogni volta che il gatto produce deiezioni.

Necessitano di un ingresso a parete per l’acqua fredda e di uno scarico; di una presa di corrente vicina; di cartucce igienizzanti; di una lettiera realizzata con granelli lavabili.

Esistono anche altri sistemi, non totalmente automatici, per consentire una facile pulizia della lettiera.

Un modello, ad esempio, grazie a una paletta meccanica, raccoglie le deiezioni nella sabbia e le versa in un contenitore separato da ripulire manualmente.

La toilette quasi-autopulente, invece, grazie a un movimento oscillatorio fa cadere le deiezioni in una cassettina da svuotare e pulire periodicamente.

Queste toilette sono indicate tanto per il proprietario che non ha tempo da dedicare alle operazioni di pulizia, quanto per il gatto che gode di un maggiore spazio di movimento.

Accessori utili da abbinare alla cassetta

In commercio sono disponibili una serie di accessori che facilitano l’uso della cassetta igienica.

tappetino-e-paletta-per-lettiera-gatto

Innanzitutto la paletta forata per la raccolta delle deiezioni e della lettiera inumidita.

Molto utile è anche il tappetino da porre sul pavimento all’ingresso della toilette per trattenere i granuli di lettiera rimasti sulle zampette del gatto.

La lettiera chiusa, nel momento in cui è utilizzata senza coperchio, può essere munita di un bordo pensato per trattenere i sassolini.

Sono infine molto pratici i sacchetti igienici per foderare le cassette e facilitarne la pulizia.

Annuncio